La Nuova Sardegna

Oristano

Abbasanta, allevatore arrestato per stalking

di Elia Sanna
Abbasanta, allevatore arrestato per stalking

Francesco Bussu era stato già condannato a nove mesi per lo stesso reato. Ha però continuato a perseguitare l’ex fidanzata e anche i suoi figli

04 aprile 2014
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ABBASANTA. Ha reiterato il reato di stalking nonostante una recente condanna a nove mesi inflittagli dal tribunale di Oristano nei confronti dell'ex fidanzata. Per un allevatore di Abbasanta, Francesco Bussu, 47 anni, è scattato nuovamente l'arresto. Su disposizione del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Oristano, Annie Cecilie Pinello (pubblico ministero Paolo De Falco), i carabinieri della compagnia di Ghilarza ieri mattina hanno notificato un ordine di carcerazione. L'allevatore è stato così rinchiuso nel carcere di Massama. Secondo quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri di Abbasanta, Francesco Bussu, in questi ultimi mesi avrebbe proseguito la sua azione di stalker nei confronti non solo della donna, che gestisce un esercizio commerciale ad Abbasanta, ma anche dei figli. I riscontri e le prove raccolte dai carabinieri hanno confermato che l'uomo, nonostante quella condanna, e diverse denunce, non avrebbe mai interrotto le sue azioni persecutorie. Più volte sarebbe stato sorpreso all'esterno dell'esercizio commerciale gestito dall'ex fidanzata. Non solo, il suo persistente atteggiamento sarebbe stato rivolto anche ai figli della ex compagna. L'ultimo dossier raccolto dai carabinieri, con decine e decine di episodi che lo hanno inchiodato, è finito pochi giorni fa sul tavolo del giudice Pinello. E così in base alla recente legge che ha previsto ulteriori misure finalizzate a contrastare i fenomeni persecutori ed evitare ulteriori molestie, è scattato l'ordine di arresto. Una vicenda che si è riaperta dopo la condanna che Francesco Bussu aveva subìto nel novembre del 2013. Il tribunale, riconoscendo la sua attività persecutoria lo aveva condannato a 9 mesi di reclusione. L'interruzione della relazione tra l'allevatore e la donna era avvenuta proprio lo scorso anno.

Da quel momento erano iniziate le sua azioni persecutorie. Sms, telefonate e molestie erano diventate assillanti e frequenti e non davano pace alla donna e ai figli. L'uomo non aveva sopportato quella separazione ed aveva fatto di tutto per recuperare il rapporto.

Ci aveva provato in ogni modo sino a renderle la vita impossibile. Dopo le numerose denunce l'allevatore era stato condannato per stalking dai giudici del tribunale di Oristano. A quanto pare quella condanna non ha sortiti gli effetti auspicati e l'uomo ha proseguito a perseguitare l'ex fidanzata.

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