La Nuova Sardegna

Oristano

l’aPPELLO

Ci sono i soldi ma non la casa

di Michela Cuccu
Ci sono i soldi ma non la casa

Un tetto non si trova e la donna malata dorme ancora in macchina

21 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. «È trascorso un mese da quando ci siamo attivati per trovare una soluzione, eppure, la casa per Nicoletta Sanna non si trova. Lei continua a dormire in macchina, noi abbiamo trovato i soldi per pagare l’affitto, ma la casa non c’è. Tutto questo è a dir poco incredibile». Mario De Montis sfoga così la sua indignazione per le difficoltà che il gruppo “Solu in sardu”, che attraverso Facebook ha avviato un’iniziativa di solidarietà che permetta di dare un tetto alla donna di 44 anni di Oristano, sfrattata malgrado il suo grave stato di salute.

Per lei si è attivato il Comune, attraverso l’assessorato ai Servizi sociali, ma anche alcune associazioni di volontariato che operano in città. Eppure, malgrado gli appelli e le ricerche, la casa non si trova. «Dico che è inammissibile che in una piccola città non si possa trovare una soluzione e, contemporaneamente, si tolleri il fatto che una donna sola e malata debba dormire dentro una macchina», dice Mario De Montis. In realtà l’appello partito attraverso il social network di effetti ne ha ottenuti. Non solo per le donazioni di denaro arrivate da tutta la Sardegna e da parte di qualche emigrato nella Penisola, ma anche dalla disponibilità di alcune persone di ospitare la donna in casa propria.

«Putroppo l’ospitalità è stata offerta da centri molto lontani da Oristano e Nicoletta, che deve sottoporsi a cure mediche importanti non può allontanarsi troppo dalla città», spiega Mario De Montis, che aggiunge «Se qualcuno ha una casa da dare in affitto che lo faccia sapere, magari anche contattando direttamente l’assessore ai Servizi sociali Maria Obinu». Un’ultima precisazione «Non abbiate timore di aiutare Nicoletta. L’affitto lo paghiamo noi, garantiamo noi la puntualità dei versamenti – conclude –. Questo non è un più problema di denaro, ma di coscienza».

In Primo Piano
Trasporti

Aeroitalia, voli in overbooking: è polemica su call center e check-in online

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative