La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, i residenti: "No alle case per i poveri in via Laconi"

Alcuni residenti della zona di via Laconi all'incontro in Comune
Alcuni residenti della zona di via Laconi all'incontro in Comune

Posizioni distanti tra i residenti e l'amministrazione comunale sulla collocazione dei prefabbricati per affrontare l'emergenza abitativa

02 marzo 2018
1 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Alla fine, ognuno è rimasto sulle proprie posizioni. Da una parte, gli abitanti di via Laconi che con un chiaro: «Le casette per poveri fatele altrove», ieri, in sala giunta hanno confermato la contrarietà a ospitare nel “loro” quartiere i moduli prefabbricati destinati alle emergenze abitative.

Anche l’amministrazione comunale però è parsa determinata a portare a compimento un progetto nato con la precedente giunta, che attraverso un finanziamento europeo di 80mila euro andrà in soccorso di quelle persone, singoli o famiglie, che per un qualsiasi motivo dall’oggi al domani si trovino a non aver più un tetto.

Il sindaco, Andrea Lutzu (che l’incontro ha fatto in modo lo si tenesse in un luogo istituzionale, a palazzo Campus Colonna), la vicesindaca, Federica Pinna e l’assessora ai Servizi sociali, Gianna De Lorenzo, hanno risposto punto per punto ai residenti, letteralmente demolendo le motivazioni della protesta.

<p>

     <strong><em>Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua <a href="http://quotidiani.gelocal.it/lanuovasardegna/edicola/home.jsp">versione digitale</a></em></strong></p>

 

In Primo Piano
La siccità

Invasi a secco nell’isola, partono i razionamenti nelle campagne in Baronia e in parte del Sassarese

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative