La Nuova Sardegna

Oristano

Rimpasto soporifero, col risiko di Lutzu due mesi bruciati

di Davide Pinna
Rimpasto soporifero, col risiko di Lutzu due mesi bruciati

La conferenza dei capigruppo non trova l’intesa Aula convocata forse a fine mese, bilancio in frigorifero 

13 febbraio 2020
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ORISTANO. I primi due mesi del 2020 rischiano di chiudersi senza una riunione del Consiglio comunale. Ieri la conferenza dei capigruppo si è chiusa con un nulla di fatto, i lavori riprenderanno martedì perché c'è da sciogliere e il nodo degli equilibri fra maggioranza e minoranza nelle commissioni.

L'assemblea potrebbe essere convocata il 27 febbraio, ma non si può escludere lo slittamento a marzo. La maggioranza, a conti fatti, ha perso numeri con il rimpasto, dato che l'ingresso dei tre di Fratelli d'Italia è stato compensato dall'uscita dei tre sardisti, con l'ex Riformatore Mauro Licandro che ha dichiarato che valuterà di volta in volta se votare con la maggioranza. C'è poi il problema della giunta, dove al momento manca ancora il settimo assessore e non sono rispettati gli equilibri delle quote rosa.

Infine la questione bilancio 2020: approvato dalla Giunta, la sua analisi in commissione si è interrotta con il rimpasto e in Consiglio non è ancora approdato. In teoria andava approvato entro il 31 dicembre, in genere si punta al rispetto della scadenza del 31 marzo. Che però si avvicina: improbabile che si arrivi alla gestione provvisoria che scatta il primo aprile, ma bisognerà procedere a marce forzate.

Di crisi politica non risolta parla il capogruppo democratico, Efisio Sanna: «Leggiamo e sentiamo di assetti in giunta, di spartizioni di poltrone, di equilibri e non abbiamo ancora letto o sentito posizioni forti su argomenti importanti per la città. La crisi, l'azzeramento, la verifica o come la si voglia chiamare, sta durando troppo e di fatto commissioni e consiglio stanno lavorando molto a rilento. Non solo, chi ha costruito il suo successo in campagna elettorale sulla contrarietà all'housing sociale di via Lepanto e sulla circonvallazione, oggi dà il via libera ai due interventi».

Intanto, in attesa della seduta, si moltiplicano le iniziative consiliari. C'è una mozione condivisa da tutti i componenti della commissione Ambiente presieduta da Lorenzo Pusceddu (FdI) che impegna sindaco e giunta a chiedere alla Regione di inserire, nell'ordinanza balneare 2020, la possibilità di accesso alle spiagge per i cani addestrati a segnalare le crisi glicemiche nei pazienti affetti da diabete. Dai consiglieri eletti nelle liste di Filippo Martinez, l'indipendentista Andrea Riccio (ProgReS) e Monica Masia, arriva invece l'allarme sull'illuminazione pubblica. Dal centrosinistra arriva invece l'attacco su una delle incompiute storiche della città, la casa dello studente di Sa Rodia che oggi ospita in parte dei sui locali lo Spazio Giovani. «I soldi necessari a intervenire sull'ala incompleta, 169 mila euro, ci sono così come il progetto di fattibilità tecnica – spiegano Efisio Sanna e Maria Obinu (Pd) insieme a Francesco Federico – eppure del progetto definitivo neanche l'ombra. Come mai questi ritardi? Quando si prevede di effettuare la gara? I soldi inseriti nel quadro economico del progetto sono ancora nella disponibilità del Comune?»

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