La Nuova Sardegna

Oristano

I parcheggi fanno fare la pace

di Davide Pinna
I parcheggi fanno fare la pace

Maggioranza e opposizione concordi nel riportare a gestione diretta l’appalto per le strisce blu

03 giugno 2020
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ORISTANO. Di decisioni in ballo non ce ne sono, il Consiglio comunale in videoconferenza di domani sarà una lunga fiera di emozioni, prese di posizione, dichiarazioni, discorsi, tutti all’interno della sfilza di mozioni che in teoria dovrebbero essere discusse dall’aula, virtuale.

Non per questo, però, sarà una riunione di scarso interesse: molti degli argomenti che saranno affrontati, tempistiche della discussione in remoto permettendo, hanno infatti importanti ripercussioni sulla vita della città.

«Non so sarà l'ultimo Consiglio in videoconferenza – mette le mani avanti Antonio Iatalese, consigliere comunale dell'ex gruppo di Forza Italia – ma da parte della maggioranza c'è la volontà di tornare a riunirsi in presenza, tanto che il presidente Franceschi e il consigliere Fulvio Deriu (Fratelli d'Italia) hanno preparato un piano per la ripartizione dei posti in aula, che deve essere sottoposto al vaglio della Assl».

Un altro punto di convergenza fra le due fazioni potrebbe essere il futuro delle strisce blu cittadine. L'appalto scade il 4 novembre 2020 e nelle settimane scorse i consiglieri di centro sinistra, con primo firmatario Francesco Federico, avevano presentato una mozione per indagare la possibilità di affidarne la gestione alla Oristano Servizi, società in house del Comune.

Una mozione simile arriva proprio da Iatalese: «Chiamerò il collega Federico – spiega l'ex forzista – perché penso che le nostre mozioni possano essere esaminate in commissione per capire, dopo aver sentito i dirigenti, la fattibilità della gestione interna del servizio, che potrebbe garantire una maggiore flessibilità e un ritorno economico al Comune, oltre la salvaguardia dei posti di lavoro. Inoltre, nella mia mozione chiedo anche di ripristinare le strisce bianche in via Verdi, diventate blu in sostituzione degli stalli a pagamento persi in via Mariano per il cantiere del parcheggio multipiano».

La proposta di Iatalese riguarda anche un tema in passato parecchio sentito in città: quello dell'istituzione del tagliando di cortesia, che eviterebbe la multa a chi deve prolungare la sosta.

Soddisfatto anche Francesco Federico: «Come minoranza stiamo raggiungendo il nostro obiettivo, fornire idee a una maggioranza che fino ad oggi non ne ha prodotto troppe, come già accaduto con la pedonalizzazione sperimentale del centro, la micro-raccolta dell'amianto o la sospensione dell'imposta di soggiorno. Poi, certo, non capiamo perché boccino le nostre proposte per poi approvarne di simili, ma forse alla base di tutto ciò vi è solo l’immaturità del metodo politico».

Sempre da Iatalese arriva una mozione sull'approvazione del regolamento per i dèhors, mai stilato dalle amministrazioni cittadine: «Con questa ambiguità, c'è il rischio che si creino contraddizioni, con uffici che danno autorizzazioni e altri che le ritirano, con grossi problemi per gli imprenditori. Sarebbe auspicabile, inoltre, che nel regolamento si prevedesse una certa uniformità per le strutture all'aperto».

All'ordine del giorno anche le mozioni della minoranza per la ripartenza, che spaziano dalla questione dei tributi alla pulizia degli sterrati di Torregrande dove ospitare eventi in sicurezza, passando per il potenziamento dei servizi sociali e la preparazione degli edifici scolastici alla riapertura di settembre.

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