La Nuova Sardegna

CABRAS. Anche quest’anno, l'amministrazione Abis, in collaborazione con l'Area Marina Protetta Penisola del Sinis-Isola di Mal di Ventre, ha definito il programma delle giornate ecologiche, una serie di appuntamenti finalizzati a promuovere la buona abitudine del rispetto dell’ambiente attraverso azioni concrete di tipo educativo e formativo. Si parte questa domenica con "Clean-Up", manifestazione che rientra fra le attività previste nel progetto Maristanis ed è stata organizzata nell'ambito della programmazione per la Giornata Mondiale delle Zone Umide - World Wetlands Day, celebrata lo scorso 2 febbraio per il 51° anniversario della Convenzione di Ramsar. La giornata prevede la pulizia della zona compresa fra Mare Morto e la laguna di Mistras. L'attrezzatura per la raccolta dei rifiuti sarà fornita ai partecipanti dall'AMP. Il raduno è in programma alle 9.30 presso Mare Morto. Gli altri appuntamenti saranno compresi invece fra maggio e giugno, dopo di che è prevista una pausa estiva e una ripresa delle iniziative a settembre. Questa calendarizzazione consentirà di rispettare il periodo di nidificazione dell'avifauna, in particolare del fratino e delle altre specie protette presenti in gran numero nel Sinis e nel territorio di Cabras. A maggio sono previste altre due giornate: domenica 22 da Seu a Punta Maimoni, e domenica 29 da Is Aruttas a Porto Suedda. La giornata del 5 giugno, invece, sarà dedicata interamente alla borgata marina di San Giovanni di Sinis. L'ultimo appuntamento, programmato per venerdì 9 settembre, riguarderà l'Isola di Mal di Ventre. La pulizia di quest'ultima, come accade ormai da alcuni anni, è stata pensata per la fine dell'estate, considerata la presenza fino al mese di luglio del gabbiano corso e dei marangoni. «È necessaria una presa di coscienza del problema dell’abbandono dei rifiuti – ha dichiarato il sindaco, Andrea Abis – che riguarda il nostro mare e su larga scala gli oceani. Vogliamo operare affinché ognuno senta su di sé la responsabilità di agire in prima persona a favore della propria terra. Le giornate ecologiche sono l’occasione per una riflessione attenta e per prendere parte a momenti di vita collettiva e sociale in materia di qualità ambientale». Fra le varie tipologie di rifiuti, un'attenzione particolare è rivolta alle plastiche, che, come ha spiegato il Direttore dell'AMP, Massimo Marras, «minacciano la sopravvivenza della biodiversità marina e la nostra. Ogni rifiuto plastico, infatti, con il passare del tempo viene sbriciolato in micro frammenti pericolosi che entrano a far parte della catena alimentare e arrivano sino a noi. È importante agire prima, con un’opera di sensibilizzazione che limiti il più possibile i comportamenti dannosi». È possibile chiedere informazioni all'ufficio AMP al numero 0783/391097. (p.cam.)