Divulga i video intimi della ex, condannato a un anno e quattro mesi
Dopo l’ennesimo rifiuto, il 31enne del Montiferru, ha inviato alla madre di lei video e foto intime catturate alla donna durante la loro relazione
Oristano Aveva diffuso immagini intime strappate alla sua ex. Per questo la giudice monocratica Serena Corrias ha condannato a un anno e quattro mesi di reclusione un trentunenne di un paese del Montiferru (non indichiamo il nome per tutelare la parte offesa che si è costituita parte civile assistita dall’avvocata Annalisa Carta, ndr).
Lei aveva interrotto la relazione, lui, con modi piuttosto insistenti, pensava di convincerla a tornare. All’ennesimo rifiuto della donna, l’aveva prima minacciata e poi aveva messo in atto la vendetta, inviando con lo smartphone alla madre di lei video e foto intime, catturate alla sua ex durante la loro relazione e che certo lei non avrebbe mai voluto diventassero di dominio pubblico. La donna però non si era lasciata intimidire e lo aveva denunciato ai carabinieri.
Così l’ex compagno, che nel frattempo aveva più volte violato il divieto di avvicinarsi alla signora, era stato rinchiuso via cautelare nel carcere di Massama dov’è rimasto sino al processo. Per il trentenne era stato disposto il giudizio immediato per rispondere di accuse che andavano dalla diffusione illecita dei video e delle foto, allo stalking, alla violenza privata e alla violazione del divieto di avvicinamento. L’imputato, difeso dall’avvocata Federica Atzeni, è stato condannato per la diffusione dei video e delle immagini e per la violazione del divieto di avvicinamento ma assolto dall’accusa di stalking e di estorsione. Il giudice lo ha anche condannato a versare una provvisionale di 500 euro alla ex e alla madre che si erano costituite parte civile con l’avvocata Annalisa Carta. Il pubblico ministero Andrea Chelo aveva invece sollecitato la condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione.