I fumatori deturpano la passeggiata del belvedere: per terra decine di mozziconi
Gettati a ridosso delle passerelle per andare in spiaggia
Cabras Gli incivili colpiscono ancora. Stavolta a San Giovanni di Sinis, in uno dei punti più suggestivi della borgata marina e di tutta la Sardegna: il belvedere panoramico che porta poi Tharros, dove tante persone, turisti e residenti, amano scattare qualche fotografia o immortale le immagini di una vista spettacolare a qualsiasi ora del giorno. In un weekend ricco di eventi e di presenze, in quella che rappresenta una delle località più amate dell’intera costa, c’è stato ancora chi, in barba ai cartelli di divieto, ai controlli, alle fototrappole installate dall’amministrazione e all’attività di sensibilizzazione delle Sinis sentinels, si è reso protagonista di gesti di inciviltà.
Due sere fa, chiunque si avvicinava al belvedere, ha assistito a un brutto spettacolo: decine di mozziconi di sigarette gettate a ridosso della passerella, della panchina in legno e dell’antico masso posizionato lì accanto, e poi i soliti rifiuti: bottiglie di plastica, tappi, buste e cartacce di vario genere, in molti casi a ricoprire altra spazzatura. Con il risultato di imbrattare pesantemente l’immagine di un luogo molto amato. Senza contare i costi aggiuntivi di smaltimento dei rifiuti extra, che, come sempre, finiscono per ricadere sulla comunità.
Il divieto di fumo in spiaggia e a ridosso delle stesse, su cui l’amministrazione comunale continua a battersi da anni, sembra essere al momento in assoluto il più violato da chi frequenta il litorale del Sinis, tanto che segnalazioni di infrazioni arrivano da un po’ tutte le spiagge. Resta inoltre l’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti. Nonostante cassonetti e cestini dislocati nelle isole ecologiche, le campagne di sensibilizzazione condotte in sinergia con l’Area marina e le giornate ecologiche di raccolta nelle spiagge, c’è sempre chi non rispetta le regole e continua imperterrito a ignorarle.