Festival della bottarga, esordio con Alessandra Todde
La presidente della Regione al primo degli eventi della tre giorni. Sarà intervistata dal direttore della Nuova Sardegna, Luciano Tancredi
Cabras Non solo cucina. La programmazione del Festival della bottarga è stata arricchita con alcuni eventi collaterali, primo fra tutti l’incontro alla peschiera Pontis in programma questo pomeriggio, venerdì 18 settembre alle 17, con la presidente della Regione Alessandra Todde che dialogherà con il direttore della Nuova Sardegna, Luciano Tancredi, per un’intervista che toccherà temi legati strettamente all’economia locale e altri di carattere più regionale. Dal punto di vista culturale, da oggi, venerdì 19 settembre sino a domenica 21, sarà visitabile la mostra Arratratus del fotografo oristanese Stefano Orrù. L’esposizione di scatti storici e moderni realizzati secondo le pose e le tecniche del passato, che darà al visitatore la sensazione di trovarsi davanti a veri e propri ritratti, da cui il nome stesso della mostra, è stata allestita in via Ozieri 5 in collaborazione con l’associazione A sa Crabarissa, e sarà presentata alle 18.
Il progetto artistico nasce dal desiderio di riportare alla luce lo stile dei fotografi oristanesi, accompagnando lo spettatore in un viaggio nel tempo che va dalla fine dell’Ottocento agli anni Cinquanta del Novecento. Attraverso un accurato lavoro di ricerca visiva, Stefano Orrù ha ricreato l’atmosfera dei ritratti d’epoca: luci morbide, sguardi intensi, pose solenni e abiti ricchi di storia e significato. Fondamentale è stato il contributo dell’associazione A sa Crabarissa, custode della tradizione cabrarese, che ha sposato da subito l’iniziativa e ha messo a disposizione abiti antichi e testimonianze, trasformando ogni scatto in un frammento d’identità condivisa. «Gli abiti, le persone, le pose – spiega Orrù – diventano simboli di un passato che continua ad appartenerci. Con Arratratus ho voluto dare nuova vita a immagini che raccontano chi siamo e da dove veniamo». La mostra rafforza il legame tra arte, cultura e tradizione e rappresenta un’occasione unica per riscoprire e valorizzare il ricco patrimonio vestimentario, culturale e folklorico locale attraverso il linguaggio universale della fotografia.
Durante il Festival si potranno visitare inoltre tutti i siti culturali gestiti dalla Fondazione Mont’e Prama e ci saranno diversi incontri a tema con scrittori: saranno protagonisti oggi alle 18.30, alla Peschiera Pontis, Michele Giuseppe Mozzatti di Gino&Michele, che presenterà per Baldini+Castoldi il romanzo “Acqua fuoco trottola”; domani, in piazza Don Sturzo, alle 17.30 Michela Cimatoribus, con “Effervescenze Diverse”, Trentaeditore; domenica 21, alle 16.45, sempre in piazza Fon Sturzo, la giornalista Cristina Nadotti, autrice de “Il turismo che non paga” (Edizioni Ambiente). Domenica torna per la sua terza edizione il cocktail contest “Colpi di vernaccia”, ideato da Andrea Balleri, ambasciatore del marchio della Cantina Contini. Dalle 14.30 in piazza Don Sturzo una decina di baristi da tutta la Sardegna si sfideranno a colpi di shaker per trovare la migliore combinazione tra la Vernaccia di Oristano, accompagnando ogni drink con uno spuntino a base di bottarga di muggine. È previsto anche un contest social, “Pasta d’oro”, con premiazione domenica sera alle 21.30. Per gli amanti dei paesaggi e dell’adrenalina ci sarà la possibilità di fare visite guidate nella laguna e, pagando un biglietto, di fare un giro per tutta la giornata sulla grande ruota panoramica “Sinis dall'alto”, che è stata installata già mercoledì in piazza Stagno, vivendo così un’esperienza unica per scoprire il territorio.