La Nuova Sardegna

Oristano

Cultura

Sardegna Isola del romanico, eletti il presidente e il consiglio di amministrazione

di Paolo Camedda
Sardegna Isola del romanico, eletti il presidente e il consiglio di amministrazione

La Fondazione si allarga a 88 Comuni, rinnova i vertici e propone nuovi progetti

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Oristano La Fondazione Sardegna Isola del Romanico ha rinnovato il proprio direttivo. L’assemblea generale, composta dagli 88 rappresentanti dei Comuni soci, si è riunita nell’aula consiliare della Provincia e ha provveduto a rieleggere per acclamazione Antonello Figus come presidente e delegato di Itinera-romanica, e, successivamente, gli altri dieci componenti del nuovo consiglio di amministrazione. Questi ultimi sono stati preliminarmente inseriti in una lista unitaria dai rappresentanti dei Comuni e, su mozione approvata all’unanimità del sindaco di Cabras, Andrea Abis, votati come un blocco unico e non singolarmente. Concluse le votazioni, il presidente di seggio, il sindaco di Zeddiani Claudio Pinna, ha proclamato il nuovo Consiglio. Ne fanno parte la consigliera comunale di Quartu Sant’Elena Anna Maria Demurtas, la sindaca di Bonarcado, Annalisa Mele, l’assessora alla Cultura di Porto Torres Maria Bastiana Cocco, l’assessora al Turismo di Chiaramonti Francesca Ziccheddu, il vicesindaco di Borutta Renzo Solinas, il sindaco di Uri Matteo Dettori, l’assessore alla Cultura di Oristano Simone Prevete, l’assessore al Turismo di Bosa Marco Francesco Mannu, il sindaco di Ussana Emidio Contini e Vincenzo Gallus, assessore alla Cultura Galtellì. Il nuovo consiglio di amministrazione resterà in carica fino al 2029.

Prima di procedere alle votazioni, Antonello Figus, in qualità di presidente uscente, ha tenuto una relazione sui risultati conseguiti nel quadriennio passato. Nel suo bilancio ha sottolineato come le Giornate del romanico siano state l’azione più incisiva. L’iniziativa, resa possibile dalla collaborazione con parroci e curie, ha garantito quest’anno l’apertura e la conoscenza di oltre ottanta monumenti medievali. Altri risultati significativi sono stati i diversi accordi di collaborazione significativi stipulati con enti regionali, nazionali e internazionali, la promozione degli itinerari con la pubblicazione di brochure dedicate, l’organizzazione di concerti al lume di candela e il lancio del gioco didattico Judikes sul medioevo sardo, oltre alle diverse iniziative culturali e ai convegni, supportati dal comitato scientifico. A breve il nuovo consiglio di amministrazione presenterà e lancerà il nuovo progetto Locande del Romanico, che sarà attuato nel corso del 2026.

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