La Nuova Sardegna

riformatori

«Primarie obbligatorie per la scelta dei candidati»

CAGLIARI. Primarie obbligatorie per legge non solo nella scelta dei candidati alla presidenza della Regione, ma anche quando al voto vanno i Comuni più importanti. È questo il senso della proposta...

12 luglio 2014
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Primarie obbligatorie per legge non solo nella scelta dei candidati alla presidenza della Regione, ma anche quando al voto vanno i Comuni più importanti. È questo il senso della proposta di legge presentata dai Riformatori e che nei fatti è anche un ultimatum alla loro coalizione, quella del centrodestra: «Non parteciperemo ad alleanze che non prevedano le primarie nella scelta del candidato. A iniziare dalle prossime amministrative di Quartu e Nuoro». Secondo il coordinatore regionale, Michele Cossa «le primarie sono l’unico strumento per rendere davvero i cittadini protagonisti della vita delle istituzioni, evitare gli accordi sottobanco fra i partiti e puntare a un vero cambio generazionale della classe politica». I Riformatori ricordano che «tra l'altro fra i 10 referendum del 6 maggio 2012, c'era anche quello propositivo sulle primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Giunta regionale». Ora il messaggio è ancora più chiaro: senza primarie addio al centrodestra nei Comuni e alla Regione.

In Primo Piano
Trasporti

Aeroitalia, voli in overbooking: è polemica su call center e check-in online

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative