La Nuova Sardegna

Deplano: «Meridiana ci ruba il lavoro»

di Gianluca Corsi
Deplano: «Meridiana ci ruba il lavoro»

La protesta dei dipendenti della ditta di trasporto contro il servizio offerto dalla compagnia aerea

14 luglio 2014
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NUORO. Dietro la facciata di un’operazione brillante di marketing rischia di consumarsi il dramma di 25 lavoratori. Il grido d'allarme lo lanciano gli autisti della ditta dei Fratelli Deplano, preoccupati per le sorti dell'azienda che da 25 anni dà loro da vivere. A oscurare di nubi grigie il futuro dei lavoratori è la nuova navetta Meridiana Express, che collega Nuoro all'aeroporto di Olbia, inaugurata a giugno. «Premetto che a noi non interessa entrare nel merito delle scelte aziendali di Meridiana – spiega Giovanni Marche, portavoce degli autisti delle Autolinee Deplano –, ma ci sembra quanto meno strano che una società con 1250 dipendenti in cassa integrazione, ai quali va la nostra sincera solidarietà, possa permettersi di fare un investimento di questa portata, visto che l'iniziativa lanciata a Nuoro, è stata replicata anche nelle tratte Palau-Olbia e Sassari-Olbia». Il rischio lo aveva paventato lo stesso Gabriele Deplano, che con la ditta di famiglia garantisce da oltre 20 anni il collegamento con l'aeroporto, con sei corse estive e tre invernali. «Spero che questa operazione non si spinga al punto da sopprimere le nostre corse, senza contare che Meridiana finirà per toglierci passeggeri. Non vorremmo mai vederci costretti a licenziare qualcuno dei nostri dipendenti». Una spada di Damocle per 20 autisti in pianta stabile, che diventano 25 in alta stagione. «La cosa che ci amareggia maggiormente – continua Giovanni Marche – è che il servizio “Meridiana Express” è stato spacciato come una novità assoluta, un qualcosa che prima mancava totalmente. Queste affermazioni sono una mancanza di rispetto per noi che, da 25 anni, assicuriamo un collegamento puntuale con l'aeroporto di Olbia, e che - rispetto a Meridiana - non abbiamo mai dimenticato Siniscola, Budoni e la traversa di San Teodoro». La delusione, tra gli autisti di Deplano, è tanta: «Forse in passato è stato commesso anche qualche errore, ma vogliamo ricordare che la ditta Deplano, che ci ha sempre tutelati ed è stata puntualissima nel pagare il nostro lavoro, ha sempre svolto un servizio impeccabile, aspettando regolarmente l'ultimo volo, per garantire a tutti i viaggiatori il rientro a Nuoro». Gli autisti non si spiegano come mai Meridiana abbia avuto la concessione, visto che i costi sono superiori e la tariffa base è di 19 euro, contro i 12 del ticket delle autolinee Deplano. E si sentono in parte traditi dalla stessa amministrazione di Nuoro, la quale avrebbe potuto tutelare maggiormente l'azienda, anziché sposare con grande entusiasmo l'iniziativa di Meridiana, offrendole addirittura un box nei locali dell’ex Mercato Civico di piazza Mameli per le operazioni di check-in, che gli utenti potranno effettuare in loco ancora prima della partenza.

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