La Nuova Sardegna

Gavoi, l’isola che abbraccia storie da tutto il mondo

di Fabio Canessa
Un'edizione del festival di Gavoi
Un'edizione del festival di Gavoi

Il concerto per l’Europa inaugura il Festival letterario della Sardegna. Tra i grandi ospiti di questa edizione Joseph O’Connor e Jhumpa Lahri

01 luglio 2015
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GAVOI. Il consiglio migliore da dare a chi non c'è mai stato è quello di arrivarci preparati, anche fisicamente. Il programma presenta così tante cose interessanti che è un peccato perdersi qualcosa. Certo bisogna essere pronti a fare su e giù per le vie del centro storico, tra le piazze che ospitano gli incontri, ma la struttura studiata dagli organizzatori permette a chi vuole di seguire tutti, o quasi, gli appuntamenti. Puntualità nell'orario di inizio (e di fine) e dinamismo degli eventi caratterizzano da sempre le intense giornate del Festival letterario della Sardegna.

A Gavoi tutto è pronto per la XII edizione della manifestazione, ormai considerata tra le migliori a livello nazionale e non solo. A certificarlo una volta di più è arrivato di recente anche il riconoscimento della Commissione Effe (Europe for Festivals, Festivals for Europe) impegnata nella promozione dei festival europei più innovativi e stimolanti. L’apertura verso l’Europa caratterizza d’altronde il festival, organizzato dall’associazione L’Isola delle Storie, sin dall’inaugurazione.

Si comincia infatti, dopo il preludio (oggi alle 21:30) con il “Concerto per l'Europa a Gavoi”, un progetto musicale sostenuto da Enel e nato tre anni fa dalla sinergia tra l'Isola delle Storie e gli Istituti di cultura europei (in questa edizione l’istituto polacco e quello slovacco di Roma) invitati a portare in Sardegna le loro eccellenze in fatto di musica e di letteratura. «Conosco bene questo meraviglioso festival e siamo molto contenti di questa partnership - racconta Renato Giardina, responsabile produzione idroelettrica Enel Sardegna - Una collaborazione che parte dalla nostra presenza nel territorio, penso alla diga di Gusana, e vuole proseguire negli anni per favorire lo sviluppo culturale e non solo di questa splendida zona».

Coordinatore del progetto musicale è quest'anno lo scozzese Fraser Fifield che ha coinvolto nel progetto per la realizzazione di una composizione inedita musicisti di grande livello come Adam Baldych (Polonia, violino), Antonello Salis (Italia, pianoforte e fisarmonica), Štefan Bartuš (Slovacchia, contrabbasso), e Jacek Kochan (Polonia, batteria). Da venerdì mattina prenderanno invece il via gli incontri con gli autori che proseguiranno a ritmo intenso fino a domenica.

Come sempre sono tanti gli ospiti del festival che nel corso degli anni ha portato in Sardegna scrittori da diverse parti del pianeta, spesso tradotti in numerose lingue. Il carattere internazionale è confermato in questa edizione dalla presenza a Gavoi di grandi nomi della letteratura mondiale come Joseph O’Connor, scrittore irlandese di grande successo, e Jeff VanderMeer, uno dei re della narrativa fantastica americana. Tra gli altri autori stranieri Jhumpa Lahiri, nota scrittrice di origini indiane, vincitrice del Premio Pulitzer, e il francese Miguel Bonnefoy. Per quanto riguarda gli ospiti italiani leggendo il programma saltano subito all’occhio, per popolarità, il nome di Francesco Guccini e di Daria Bignardi. Tra gli altri saranno protagonisti di incontri il giornalista Lirio Abbate, Lidia Ravera, Chiara Gamberale, Antonio Moresco, Licia Troisi.

I reading pomeridiani saranno invece affidati a Giuseppe Culicchia, Teresa De Sio e Luca Sofri. Da segnalare poi il ricco programma ragazzi curato da Teresa Porcella, con tanti appuntamenti e laboratori negli spazi della scuola elementare. Come sempre sono inoltre state allestite diverse mostre (come quella ormai classica, per le strade del paese, della fotografa Daniela Zedda) che si affiancano a quelle inaugurate a metà giugno durante il preludio al festival. Per il programma dettagliato visitare il sito: isoladellestorie.it

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