La Nuova Sardegna

SASSARI. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha affidato a Silvio Lai la guida della commissione d’inchiesta sulla Moby Prince. A comunicare la designazione del senatore sassarese del Pd è stata ieri nell’aula di Palazzo Madama la presidente di turno Linda Lanzillotta. La commissione che dovrà indagare sul disastro della Moby Prince, che il 10 aprile 1991 provocò la morte di 140 passeggeri diretti da Livorno a Olbia, è stata varata una settimana fa e si riunirà per la prima volta oggi. A farne parte sono 20 senatori, appartenenti a tutti i gruppi presenti a Palazzo Madama. I componenti sono stati indicati dai partiti, mentre sulla scelta del presidente, Grasso si è riservato lui di decidere al di fuori della rosa dei 20. E la scelta è caduta su Lai, a cui il 23 luglio, quando la commissione fu approvata all’unanimità dall’aula di Palazzo Madama, il capogruppo Luigi Zanda affidò il compito di dare conto della posizione favorevole del Pd.

«Sono convinto che ci siano molti elementi nuovi e segnali importanti che vanno colti, fatti che non sono stati presi in considerazione durante il percorso giudiziario – affermò in aula il senatore sassarese –. È una fase che può portare a verità finora non rappresentate. Un impegno preso dal Pd, confermato nei giorni scorsi, e adesso rispettato. C'è un debito nei confronti dei familiari delle vittime di quella tragedia rimasta senza colpevoli, come hanno detto in tanti, senza responsabilità e senza risposte. Quelle ferite aperte hanno portato le associazioni dei familiari a tenere sempre sveglia la coscienza di ciascuno di noi, delle istituzioni, della politica. Tante le ipotesi che la commissione dovrà vagliare, perché sono troppe le questioni sui perché della collisione, ma soprattutto su quel che è successo dopo lo scontro – concluse Silvio Lai – non può essere sufficiente il giudizio sull'errore umano».

L’ex segretario regionale del Pd guiderà un organismo, la cui istituzione è stata a più riprese sollecitata da Loris Rispoli, presidente dell'Associazione 140, che riunisce i familiari delle vittime della tragedia, è composto da 20 senatori, tra cui i sardi Emilio Floris e Luciano Uras. Il Pd ha indicato Stefano Collina, Marco Filippi, Manuela Granaiola, Laura Cantini, Doris Lo Moro, Claudio Moscardelli, Carlo Pegorer. Per Forza Italia, invece, i componenti sono Floris e Riccardo Villari. In quota M5S sono stati designati Enrico Cappelletti e Sara Paglini e per il gruppo Misto Maria Mussini e Luciano Uras, per la Lega Jonny Crosio, per Gal Bartolomeo Pepe, per Cor Francesco Bruni, per Ap-Ncd Ulisse Di Giacomo e Renato Schifani. In rappresentanza del gruppo Autonomie sarà presente in Commissione Lorenzo Battista e per Ala Pietro Langella. (al.pi.)