La Nuova Sardegna

Sardegna-Corsica, addio ai traghetti Saremar: il futuro è incerto

Il traghetto Saremar sulla Santa Teresa di Gallura-Bonifacio
Il traghetto Saremar sulla Santa Teresa di Gallura-Bonifacio

Lo storico collegamento tra Santa Teresa e Bonifacio dal 1° aprile non sarà più effettuato dalla compagnia messa in liquidazione dalla Regione Sardegna. Che però assicura: ci saranno due privati. Ma in attesa della gara internazionale non ci sono certezze su frequenze e copertura del servizio oltre il 30 settembre

07 marzo 2016
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SANTA TERESA.  Sardegna e Corsica perdono la certezza dei collegamenti marittimi assicurati finora dalla Saremar. Dal 1* aprile i collegamenti via mare fra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio non saranno più assicurati dalla società della Regione. La Saremar, in liquidazione, grazie a una proroga garantisce il servizio fino al 31 marzo prossimo. Dagli uffici della Regione assicurano tuttavia che non ci saranno interruzioni del servizio e che entreranno in linea i mezzi di due compagnie private. Ma non si sa con quali frequenze. E soprattutto non si sa se copriranno anche i periodi dell'anno in cui manca il traffico turistico. Una delle due compagnie è la Moby che sul suo sito internet assicura i viaggia dal 24 marzo al 30 settembre.

Resta un grande interrogativo sul resto dell'anno. E infatti la Regione, con un comunicato, fa sapere che  "un cronoprogramma per stabilire in temi brevi i percorsi, da sottoporre all’Ue, necessari a mantenere i collegamenti fra Bonifacio e Santa Teresa è stato presentato oggi a Parigi dall’assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana durante un incontro coi i rappresentanti del governo francese e corso alla Mot-Mission Operationnelle Trasnfrontaliere, organismo istituzionale che si occupa di facilitare i rapporti transfrontalieri".

«La competenza in materia, trattandosi di traffico internazionale, è dello Stato e riguarda sia Roma sia Parigi - ha detto Deiana, accompagnato dalla direttrice generale dell’assessorato, Gabriella Massidda - Tuttavia, la Regione ha già da tempo aperto un confronto con la Corsica per accelerare il più possibile i tempi della stesura del nuovo bando che, naturalmente, dovrà tener conto del mutato scenario dopo l’uscita di scena della compagnia marittima sarda».

Le rotte delle isole minori (Carloforte e La Maddalena) sono state assegnate provvisoriamente la scorsa settimana alla Delcomar di Franco Del Giudice che si è aggiudicata la gara bandita dalla Regione con un ribasso dell’11%, dopo l’esclusione della Tirrenia Cin per carenza di documentazione. «Nella riunione odierna -  ha detto l’assessore - abbiamo convenuto che è necessario stabilizzare quanto prima collegamenti così importanti per entrambe le destinazioni, per i flussi sia commerciali sia turistici, attraverso l’imposizione degli oneri di servizio pubblico».

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