La Nuova Sardegna

Edilizia: diminuiti gli infortuni sul lavoro

Il rapporto di Confartigianato: «Merito della prevenzione ma ci sono molte imprese in meno»

22 maggio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. In Sardegna ci cono meno infortuni in edilizia: dai 1.658 del 2010 si è passati ai 791 del 2014 con un calo di 867 casi. Il crollo è nelle imprese artigian: da 864 incidenti del 2010 a 440 del 2014. Ben 424 denunce in meno per merito della responsabilizzazione, della prevenzione, della formazione e dell’informazione ma anche per la chiusura di numerose imprese delle costruzioni. Lo dimostra l'analisi di Confartigianato Imprese sugli ultimi dati disponibili dell'Inail del 2014.

«Finalmente possiamo parlare di un crollo positivo: imprese e dipendenti riconoscono il valore della prevenzione e della formazione. Purtroppo dobbiamo anche ammettere che c’è una componente legata alla chiusura delle imprese», commenta Giacomo Meloni, neo presidente regionale di Confartigianato edilizia.

Per incentivare l'uso delle protezioni, in questi giorni la cassa artigiana dell'edilizia della Sardegna, sta provvedendo alla distribuzione del materiale antinfortunistico: elmetti, scarponi, guanti, occhiali e giubbottini saranno inviati direttamente a ogni dipendente delle imprese edili.

La comparazione dei dati dice anche che il calo degli infortuni nelle attività produttive (tranne l'agricoltura) è stato del 25,7% mentre nel comparto dell'artigianato la diminuzione è stata del 41,1%. Nell'edilizia il calo è stato del 52,3%, dove le costruzioni artigiane hanno registrato un -49,1%.

«Il nostro obiettivo è portare a zero quei dati – continua Meloni – perché ogni infortunio, g oltre al danno fisico dell'infortunato rappresenta una pesantissima sconfitta per l'imprenditore, per i dipendenti e per il lavoro ma rappresenta un aggravio degli oneri sociali che vanno a ricadono su imprese e cittadini – aggiunge il presidente di Confartigianato – che pagheremo tutti in termini economici o di minori servizi. Ecco perché la prevenzione è importante ma dobbiamo ricordare che facendo prevenzione e non avendo infortuni, l'impresa può anche guadagnarci - conclude Meloni - infatti ogni anno l'Inail premia le imprese virtuose con una diminuzione dell'importo del premio assicurativo. Per il 2016 la riduzione è stata dell'8,16% sull'importo del premio dovuto».

In Primo Piano
Stagione 2024

Turisti più attenti: è boom di prenotazioni anticipate

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative