La Nuova Sardegna

SASSARI. Sarà una giornata da bollino rosso per gli incendi, oggi 13 luglio in Sardegna. Con l'annunciato arrivo del maestrale la Protezione civile regionale ha diramato l'allerta in particolare per il nord est e il sud ovest dell'Isola. Il bollettino riguarda la Gallura, tutto il Campidano e il Basso Sulcis.

Un'attenzione «rinforzata» ci sarà nel Sassarese, nel Golfo di Orosei, nell'Iglesiente e nella zona di Capo Teulada. L'allerta meteo è stata rilanciata dal Comune di Cagliari che rimanda al bollettino pubblicato sul sito della Regione.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.13806215:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2016/07/12/news/due-incendi-a-guspini-e-gonnosfanadiga-intervengono-elicotteri-e-canadair-1.13806215]]

La Protezione civile lancia un appello alla popolazione a segnalare ai numeri di emergenza l'avvistamento di incendi e a seguire le misure di autoprotezione per evitare situazioni di pericolo. Inviti anche agli operatori delle campagne: da evitare tutte le lavorazioni con attrezzature che possano provocare incendi.

Intanto ieri - Alghero con i suoi 40 gradi è stata la città più calda d'Italia - la situazione roghi è stata da emergenza.  Dal Medio Campidano alla provincia di Sassari. L'ultimo incendio è scoppiato nella zona di Tula, nel sassarese, e sta impegnando diverse squadre a terra mentre in volo scaricano 'bombè d'acqua due Canadair e tre elicotteri nelle aree percorse dalle fiamme.

Sono invece quasi spenti i roghi divampati nella tarda giornata a Guspini, non troppo distante dall'area industriale, e a Gonnosfanadiga. Nel primo caso sono dovuti intervenire due elicotteri della flotta regionale per arginare il fuoco. Nel secondo, accanto alle squadre a terra composte da pompieri, forestali, protezione civile e volontari, è stata necessario far decollare un Canadair e due elicotteri. Al momento non sono stati quantificati gli ettari di macchia e sterpaglie andati distrutti.