Il sindaco Wheeler: scalo di Porto Torres snobbato da Onorato
L’ad Moby-Tirrenia: «Non è così, siamo pronti a un incontro». Il primo cittadino: «Qui la sede legale della nuova società»
SASSARI. Sean non ci sta. Al sindaco di Porto Torres Wheeler non sono piaciuti alcuni passaggi delle dichiarazioni rilasciate alla Nuova dall'amministratore delegato del gruppo Moby-Tirrenia, Achille Onorato: nell'intervista al nostro quotidiano il dirigente spiegava le strategie future nell'isola. E secondo il primo cittadino pentastellato «Onorato snobba il nostro scalo portuale, che sembra non rientrare nei piani della società».
All'intenzione dichiarata di voler fissare in Sardegna, a Cagliari oppure a Olbia, la base del gruppo risultante dalla fusione in atto in questi ultimi mesi dell'anno, fatto per cui è stato necessario spostare momentaneamente dal capoluogo sardo a Milano la base operativa di Tirrenia, Wheeler rilancia: «Chiediamo che siano migliorati i servizi e i collegamenti e che la nostra città sia scelta dall'azienda di navigazione come sede legale».
Il sindaco va quindi all'attacco del gruppo armatoriale che fa la parte del leone nei collegamenti tra l'isola e il continente e che con lo Stato ha una convenzione milionaria per la continuità territoriale in scadenza nel 2020: «Aspettiamo una vera continuità territoriale e vogliamo che Porto Torres ritorni protagonista del trasporto marittimo», afferma il sindaco, che ricorda: «Il nostro porto è il secondo per numero di passeggeri nell'Isola e punto di riferimento per il traffico merci per tutto il nord ovest della Sardegna, dove risiede un terzo della popolazione. È imperdonabile che l'amministratore delegato non citi lo scalo di Porto Torres parlando dei programmi della società marittima. Il nostro scalo viene ancora una volta bistrattato e sembrerebbe non rientrare nei piani della compagnia».La risposta degli armatori non si è fatta attendere: «Il Gruppo Onorato è da sempre al servizio di tutta la Sardegna e manifestiamo la totale disponibilità ad incontrare il sindaco di Porto Torres e discutere insieme delle soluzioni per rendere sempre migliore lo scalo portuale» dice Achille Onorato, Ceo del gruppo Onorato Armatori.
Che aggiunge: «Per noi la Sardegna nel suo complesso è l'obiettivo privilegiato di ogni nostra azione commerciale e di sviluppo, con una sempre più forte identificazione fra il nostro gruppo e la nostra Isola. Ci spiace molto che il sindaco di Porto Torres abbia letto nelle nostre parole una esclusione di questo scalo. Il nostro impegno è globale e complessivo per tutta la Sardegna».
E ancora: «Mi spiace molto essere stato equivocato e, a conferma di ciò, dichiaro da subito la totale disponibilità a incontrare il sindaco Sean Wheeler, a illustrargli il nostro lavoro per lo sviluppo e la sempre maggiore valorizzazione del territorio, e a cercare insieme soluzioni volte alla realizzazione degli obiettivi comuni e nel garantire un servizio verso questo importantissimo scalo sempre migliore ed accogliente, non solo a mare ma anche a terra».