La Nuova Sardegna

Il sindaco Wheeler: scalo di Porto Torres snobbato da Onorato

Antonello Palmas
Il sindaco Wheeler: scalo di Porto Torres snobbato da Onorato

L’ad Moby-Tirrenia: «Non è così, siamo pronti a un incontro». Il primo cittadino: «Qui la sede legale della nuova società» 

01 settembre 2018
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SASSARI. Sean non ci sta. Al sindaco di Porto Torres Wheeler non sono piaciuti alcuni passaggi delle dichiarazioni rilasciate alla Nuova dall'amministratore delegato del gruppo Moby-Tirrenia, Achille Onorato: nell'intervista al nostro quotidiano il dirigente spiegava le strategie future nell'isola. E secondo il primo cittadino pentastellato «Onorato snobba il nostro scalo portuale, che sembra non rientrare nei piani della società».

All'intenzione dichiarata di voler fissare in Sardegna, a Cagliari oppure a Olbia, la base del gruppo risultante dalla fusione in atto in questi ultimi mesi dell'anno, fatto per cui è stato necessario spostare momentaneamente dal capoluogo sardo a Milano la base operativa di Tirrenia, Wheeler rilancia: «Chiediamo che siano migliorati i servizi e i collegamenti e che la nostra città sia scelta dall'azienda di navigazione come sede legale».

Il sindaco va quindi all'attacco del gruppo armatoriale che fa la parte del leone nei collegamenti tra l'isola e il continente e che con lo Stato ha una convenzione milionaria per la continuità territoriale in scadenza nel 2020: «Aspettiamo una vera continuità territoriale e vogliamo che Porto Torres ritorni protagonista del trasporto marittimo», afferma il sindaco, che ricorda: «Il nostro porto è il secondo per numero di passeggeri nell'Isola e punto di riferimento per il traffico merci per tutto il nord ovest della Sardegna, dove risiede un terzo della popolazione. È imperdonabile che l'amministratore delegato non citi lo scalo di Porto Torres parlando dei programmi della società marittima. Il nostro scalo viene ancora una volta bistrattato e sembrerebbe non rientrare nei piani della compagnia».La risposta degli armatori non si è fatta attendere: «Il Gruppo Onorato è da sempre al servizio di tutta la Sardegna e manifestiamo la totale disponibilità ad incontrare il sindaco di Porto Torres e discutere insieme delle soluzioni per rendere sempre migliore lo scalo portuale» dice Achille Onorato, Ceo del gruppo Onorato Armatori.

Che aggiunge: «Per noi la Sardegna nel suo complesso è l'obiettivo privilegiato di ogni nostra azione commerciale e di sviluppo, con una sempre più forte identificazione fra il nostro gruppo e la nostra Isola. Ci spiace molto che il sindaco di Porto Torres abbia letto nelle nostre parole una esclusione di questo scalo. Il nostro impegno è globale e complessivo per tutta la Sardegna».

E ancora: «Mi spiace molto essere stato equivocato e, a conferma di ciò, dichiaro da subito la totale disponibilità a incontrare il sindaco Sean Wheeler, a illustrargli il nostro lavoro per lo sviluppo e la sempre maggiore valorizzazione del territorio, e a cercare insieme soluzioni volte alla realizzazione degli obiettivi comuni e nel garantire un servizio verso questo importantissimo scalo sempre migliore ed accogliente, non solo a mare ma anche a terra».

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