Porto Torres, ladri in azione nella chiesa dello Spirito Santo: rubato un calice e il rame delle porte
Il parroco: «Azioni continue, abbiamo denunciato ai carabinieri»
Porto Torres Furto sacrilego nella a chiesa dello Spirito Santo. I ladri si sono introdotti nella sacrestia e hanno rubato un calice in argento massiccio, quello che viene utilizzato per la consacrazione dell’ostia durante la funzione religiosa. Un oggetto particolarmente caro ai rappresentanti del clero turritano, che ha un suo forte valore affettivo al di là di quello economico.
Uno dei parroci della chiesa, don Boniface Ba, non sa comunque darsi pace per quello che sta accadendo da un po' di tempo a questa parte ai danni della nuova chiesa edificata in mezzo a tre popolosi quartieri. Il motivo è dovuto ai continui tentativi di furto che stanno avvenendo anche in altre porzioni del complesso religioso. «Da una porta di ingresso laterale alla chiesa hanno rubato quasi tutto il rame – precisa il parroco dello Spirito Santo – e per poco non ci sono riusciti in altre parti: hanno infatti tentato varie volte di prendere il rame anche provando a sradicare la porta dell’ingresso centrale. Provocando inoltre dei danni, che dovranno essere riparati. Abbiamo denunciato tutto ai carabinieri – aggiunge – don Ba – perché vogliamo evitare che si continui a distruggere gli arredi della chiesa togliendo il rame dalle porte». Le motivazioni dei furti di rame sono abbastanza evidenti, sia per la crescente crisi degli approvvigionamenti sul mercato e sia per la facilità di reperimento del materiale da parte dei malintenzionati. Il rame è infatti un materiale pregiato e ha un'ottima conducibilità termica, anche migliore rispetto all'acciaio inossidabile. La zona dove è stata costruita la chiesa si trova al confine tra alcune case comunali e la scuola dell’infanzie ed elementare Bellieni. E lo stesso complesso religioso è poco lontano da un centro commerciale, dalle scale di ingresso alla porta centrale della chiesa, che ha in dotazione un impianto di videosorveglianza che potrebbe aver ripreso i ladri in azione. I cittadini chiedono da diverso tempo maggiori controlli sul territorio comunale, soprattutto durante le ore notturne, quando alcune zone diventano terra di nessuno. (g.m.)