La Nuova Sardegna

Sassari

suore del getsemani

Il ricordo del fondatore padre Manzella

SASSARI. La tomba di padre Giovanni Battista Manzella è meta ogni giorno di pellegrini che pregano e chiedono grazie al sacerdote deceduto a Sassari il 23 ottobre 1937 in concetto di santità. È stato...

04 novembre 2012
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SASSARI. La tomba di padre Giovanni Battista Manzella è meta ogni giorno di pellegrini che pregano e chiedono grazie al sacerdote deceduto a Sassari il 23 ottobre 1937 in concetto di santità. È stato padre Manzella a fondare l'istituto delle suore del Getsemani, il cui convento si trova in via Matteotti, con l’attigua chiesa del Santissimo Sacramento nella cui cripta si trova la tomba di padre Manzella: membro della Congregazione della Missione, svolse intenso apostolato in Sardegna, dove si occupò della formazione del clero, della predicazione delle missioni popolari e della fondazione di orfanotrofi e ospedali. Con l'aiuto di Angela Marongiu (1854-1936), nel 1927 fondò l'istituto delle suore del Getsemani per l'educazione delle fanciulle del popolo. In occasione della ricorrenza della morte, le suore del Getsemani, come ogni anno, hanno voluto ricordare il loro padre fondatore. La celebrazione eucaristica era presieduta dall’arcivescovo padre Paolo Atzei. Nella sua omelia, il vescovo ha ricordato che padre Manzella è stato un sacerdote amato e che continua a essere un modello di missionario.

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