La Nuova Sardegna

Sassari

COLPO DI SCENA

Gli atti arrivano in ritardo, liberi gli arrestati

Gli atti arrivano in ritardo, liberi gli arrestati

I due erano stati bloccati dalla polizia dopo un inseguimento notturno per le vie della città

12 giugno 2013
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SASSARI. Gli agenti della sezione volanti li hanno arrestati a conclusione di un rocambolesco inseguito per le vie della città, alle 5 del mattino. E sono riusciti a bloccarli solo dopo l’intervento di diverse pattuglie. Francesco Garau e Eros Masala, entrambi sassaresi, di 42 anni, con diversi precedenti, sono però tornati in libertà per il mancato rispetto del termine delle 24 ore decorse dal momento dell’arresto a quello della trasmissione degli atti all’ufficio della procura della Repubblica. I due - difesi dagli avvocati Antonio Secci e Luigi Conti - quindi, dopo alcune ore trascorse in una delle camere di sicurezza della questura, sono tornati liberi nonostante l’arresto fosse stato «legittimamente eseguito», come ha riconosciuto il pm Carlo Scalas. E’ stato lui stesso, però, a prendere atto della ritardata trasmissione degli atti al suo ufficio e, quindi, non ha potuto fare altro che firmare un «decreto motivato di liberazione» : la documentazione è stata depositata alle 9,20 di lunedì, mentre l’arresto era stato eseguito alle 5 di domenica.

L’inseguimento dei due arrestati, a bordo di un’auto, era cominciato nella zona di viale Sicilia. Il conducente non si era fermato all’alt ed era cominciata una folle corse per le vie della città, conclusa dopo una decina di minuti al Monte, quando l’arrivo di altre pattuglie - impegnate in un servizio di controllo in città - aveva costretto i due a bloccarsi di fronte a un muro, senza più alcuna via di fuga. Quindi l’arresto, con la contestazione di una sfilza di reati e la scarcerazione poche ore dopo.

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