Otto Comuni bacchettati dal Ministero
Da Sorso a Valledoria, pioggia di richiami da Roma per irregolarità nell’invio dei rendiconti di bilancio
SORSO. Sono oltre 700 i comuni italiani, otto dei quali nella sola provincia di Sassari, a essere stati richiamati dal Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno per non aver inviato le certificazioni al rendiconto di bilancio 2012.
Nel sassarese la bacchettata ministeriale è arrivata ai comuni di Banari, Florinas, Illorai, Ittireddu, Ossi, Sorso, Valledoria e Viddalba. E mentre l’elenco dei comuni ritardatari è in continuo aggiornamento – l’ultimo è stato fatto ieri – incombe la prossima scadenza per l’invio dei certificati relativi ai bilanci 2013, prevista per il 20 gennaio. Per questo motivo gli uffici del ministero hanno invitato formalmente i comuni inadempienti a provvedere alla trasmissione dei documenti tramite posta certificata.
«La sola ricevuta d’invio della certificazione tramite posta certificata non è sufficiente ad assolvere l’adempimento – conclude la nota del dipartimento ministeriale inviata agli Enti Locali – ma è necessario di aver ricevuto una comunicazione circa il buon esisto della stessa».
Il direttore centrale, con un decreto datato 29 luglio 2013, aveva fissato le modalità per la compilazione e presentazione del certificato del rendiconto 2012 – adempimenti previsti dal Testo unico degli Enti locali – da effettuarsi entro lo scorso 11 ottobre.
Nonostante il termine sia stato in prorogato in seguito di un mese, con scadenza prevista all’11 novembre, gli 8 comuni del sassarese non sono riusciti a trasmettere per tempo i documenti richiesti.
Tutti i dati delle certificazioni, una volta consolidati, verranno resi liberamente consultabili da chiunque sulle pagine del sito internet della Direzione centrale della finanza locale. (s.s.)