La Nuova Sardegna

Sassari

Il Comune punta sul Parco dell’Asinara

Il Comune punta sul Parco dell’Asinara

Istituito un ufficio specifico che seguirà tutte le attività burocratiche di competenza del municipio

17 gennaio 2014
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PORTO TORRES. In un Parco che rappresenta la metà del territorio comunale è necessario per l’amministrazione impostare una programmazione concreta per valorizzare appieno le risorse che potrebbe offrire l’isola dell’Asinara. Per partire col piede giusto la giunta ha deciso di istituire “l’Ufficio Asinara”, struttura ideata dall’ex delegato alle Politiche dell’Asinara Gilda Usai, individuando le competenze per il supporto operativo alla gestione dei servizi essenziali nell’isola parco: trasporti, servizio idrico, patrimonio, verde pubblico, ambiente ed eventi culturali. L’Ufficio è inserito all’interno del settore Ambiente, e al suo interno ci sono diverse figure professionali che già lavorano per il Comune e che verranno utilizzate come supporto alla gestione dei servizi presenti sull’isola. Ci sarà un agronomo per salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali e dell’agricoltura, un esperto in analisi economico-finanziaria, un biologo per l’assistenza alle opere di riqualificazione del territorio (e per il potenziamento dei trasporti interni ed esterni), un collaboratore amministrativo per istruzione bandi e supporto amministrativo, un referente contabile e un referente per supporto amministrativo in fase di esecuzione lavori e ricerca finanziamenti. «L’Asinara ha necessità di attenzioni da parte della macchina amministrativa sia in termini di tutela sia di fruizione – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa –, e la decisione di istituire un ufficio ci permetterà di velocizzare l’attività burocratica e di individuare le professionalità necessarie per lo svolgimento delle azioni di nostra competenza sull’isola». La microstruttura comunale si occuperà dunque di tutte le progettazioni inerenti il Parco nazionale, cercando di dare gambe alle procedure che riguardano i rapporti tra ente locale e altre istituzioni. «In questi anni abbiamo svolto il nostro compito nei settori trasporti, servizio idrico, raccolta dei rifiuti e attività produttive – ricorda Scarpa –: ora, attraverso l’istituzione di un servizio che possa interfacciarsi facilmente sia all’interno che all’esterno e in considerazione anche della presenza di diversi enti che operano sull’isola, potremo incrementare l’operatività e l’organizzazione». Per Scarpa l’Asinara rappresenta sempre un forte elemento di attrazione per i turisti, e gli enti competenti devono fornire quei servizi essenziali per renderla perfettamente fruibile in tutte le stagioni. (g.m.)

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