La Nuova Sardegna

Sassari

Affluenza, ha votato il 65 per cento

Il dato si riferisce alle 23.42 sulle comunicazioni date da 91 sezioni su 137. I candidati sindaci: adesso inizia l’attesa

26 maggio 2014
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SASSARI. L’affluenza ai seggi è stata concentrata nelle ore pomeridiane perché dopo le 18 i sassaresi si sono dedicati a un altro “voto”, quello della processione che richiama migliaia di persone dietro il simulacro della Madonnina delle Grazie. Alle 19 a Sassari aveva votato il 46,09 per cento dei 109.396 aventi diritto.

Alle 23.42, invece, gli ultimi aggiornamenti (quando erano 78 le sezioni elaborate su 137) riferivano un dato superiore: 64,36 per cento. La giornata elettorale tutto sommato è stata tranquilla nei seggi, nessun intoppo di rilievo è stato segnalato durante le votazioni.

Poco mattinieri, probabilmente perché esausti dopo la campagna elettorale, i sei candidati a sindaco hanno votato quasi contemporaneamente, nei rispettivi seggi, all’ora di pranzo. A parte Nicola Lucchi Clemente che ha preferito rilassarsi per qualche ora al mare a Stintino, dedicandosi in mattinata a una delle sue più grandi passioni: la pesca. Lucchi ha quindi rinviato al tardo pomeriggio il voto.

Nicola Sanna è arrivato cinque minuti prima di mezzogiorno nella sezione 100 di via Era: «Ho trascorso una domenica serena in famiglia», è stato il commento accompagnato da un sorriso. In serata Sanna ha partecipato alla processione in onore della Madonnina delle Grazie. Stessa cosa hanno fatto molti altri candidati delle varie liste. Anche perché la processione del voto è un appuntamento particolarmente sentito dalla comunità sassarese (e non solo).

Più o meno alla stessa ora – intorno a mezzogiorno quindi – stavano imbucando la scheda elettorale nell’urna anche Cristiano Sabino (Fronte Indipendentista Unidu) e Maurilio Murru (Movimento 5 Stelle): «Dopo una campagna intensa ed esaltante – ha detto Sabino – ho dedicato questa giornata al riposo». Positivo e comunque soddisfatto per questa esperienza, Murru: «Cosa accadrà oggi è secondario, comunque vadano le cose abbiamo vinto».

Ha invece votato alle undici nella sezione 111 della borgata di Caniga Antonio Cardin. Il candidato del Partito sardo d’azione ha rifiutato la scheda per le Europee. «Una scelta coerente, la mia – ha poi spiegato Cardin – e che resterà tale fino a quando la Sardegna non avrà il suo collegio elettorale».

Si è invece presentata al seggio di via Luna e Sole pochi minuti dopo le 13 Rosanna Arru. La candidata della lista civica sostenuta dal centrodestra ha trascorso la mattinata in famiglia «in compagnia di mia figlia e della mia nipotina – ha detto sorridente – prima i doveri di madre e nonna e poi quelli di elettrice».

Oggi, invece, per tutti i candidati sindaco sarà il giorno dell’attesa.

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