La Nuova Sardegna

Sassari

Trans rapinata a Sassari, la polizia sulle tracce della banda

Sembrano avere imboccato la pista giusta le indagini degli investigatori della squadra mobile per identificare i giovanissimi (pare quattro) autori della violenta aggressione

23 ottobre 2017
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SASSARI. Sembrano avere imboccato la pista giusta le indagini degli investigatori della squadra mobile per identificare i giovanissimi (pare quattro) autori della violenta aggressione ai danni di una trans colombiana di 25 anni che si trova ricoverato in ospedale con una prognosi iniziale di 20 giorni. La vittima, infatti, ha riportato un trauma cranico con ferita alla testa.

Diversi giovani sarebbero stati accompagnati negli uffici della questura per una serie di accertamenti e l’attività investigativa sta procedendo con l’analisi delle immagini registrate da alcune telecamere della zona. Le indagini della squadra mobile - l’attività è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Mario Leo - potrebbero presto dare risultati interessanti.

Il grave fatto si è verificato poco prima delle 5 del mattino di sabato in via Barisone, al centro storico, dove abita la vittima. Dopo avere aperto la porta - probabilmente per accogliere un cliente - la trans si era trovata subito accerchiata da quattro persone, uno dei quali armato con una spranga (o un tubo) di ferro. Colpita più volte e immobilizzata, era stata poi rapinata della catenina d’oro che aveva al collo e del denaro trovato in casa. I quattro erano poi scappati.

A dare l’allarme era stato un uomo di passaggio, richiamato dalle invocazioni di aiuto della vittima, trovata seminuda sull’uscio di casa. Sul posto erano arrivati gli operatori del 118 e gli agenti della sezione volanti, quindi gli investigatori della squadra mobile che hanno avviato le indagini per cercare di individuare gli autori dell’aggressione e della rapina. Un contributo importante potrebbe arrivare dalla testimonianza della vittima appena avrà superato lo shock. Un fatto simile si era verificato dieci anni fa, sempre nel centro storico.

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