La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, autobus Arst distrutti dai vandali

Sassari, autobus Arst distrutti dai vandali

Cabigiosu (Ugl): danni ingenti e quotidiani, la situazione è insostenibile

14 ottobre 2018
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SASSARI. Sedili bucati, strappati, divelti. Immondizia abbandonata in ogni luogo immaginabile. Incuria e disinteresse per il bene di tutti, ma ancor più spesso divertito, anche se per nulla divertente, vandalismo. Sono incalcolabili, soprattutto perché difficilmente riparabili, i danni che ogni giorno vengono fatti sugli autobus dell’Arst e sui treni che giornalmente vengono usati dagli studenti pendolari. Mezzi che, dopo ogni corsa, devono essere sottoposti a manutenzione straordinaria in deposito, per riparare i danni più evidenti. Ma che spesso finiscono per rimanere “devastati” per giorni o settimane, causando gravi disagi agli stessi vandali che li hanno distrutti e soprattutto alla gran parte dei passeggeri che con questa opera di devastazione quotidiana non ha nulla a che fare. Una situazione a cui sembra impossibile porre rimedio, denunciata da Adriano Cabigiosu, segretario regionale della Ugl Autoferrotranvieri. «Le difficoltà del trasporto pubblico gestito dall’Arts – spiega continuano ad essere gravi e preoccupanti. Lo stato degli autobus ormai vecchi vengono devastati giornalmente dagli studenti con atti vandalici. Dei settecebto autobus che giornalmente collegano gli oltre trecento comuni della Sardegna molti, al ritorno in deposito, devono essere sottoposti a manutenzione straordinaria per ripristinare sedili ed interni demoliti. Questo comportamento determina una condizione di insostenibilità e dimostra una mancanza di rispetto per tutti coloro che viaggiano giornalmente».

«Lo scenario non è dei migliori anche sotto il profilo ferroviario – continua Cabigiosu – per far fronte alle difficoltà del deposito di Cagliari saranno trasferiti da Sassari a Cagliari quattro automotrici modello TIBB, questo comporterà per il deposito di Sassari il ricorso alle vecchie automotrici del 1957 o in alternativa alle carrozze degli anni 30 sulla linea Sassari – Sorso sulla corsa degli studenti delle 7.40».



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