Investito per strada muore in ospedale
di Gianni Bazzoni
Gavino Marras 82 anni, travolto il giorno del suo compleanno. L’anziano stava attraversando per rientrare a casa
01 novembre 2018
3 MINUTI DI LETTURA
URI. É morto in ospedale poche ore dopo il ricovero reso necessario per curare le lesioni riportate in un incidente stradale accaduto in paese martedì sera, giorno del suo 82° compleanno. Sul decesso di Gavino Marras, capostipite di una famiglia di panettieri molto conosciuti a Uri e anche a Sassari (i figli della vittima gestiscono una panetteria al centro commerciale La Piazzetta) ora è stata aperta una inchiesta della procura della Repubblica di Sassari. I carabinieri del Nas hanno acquisito la cartella clinica e il magistrato ha disposto l’autopsia. Il primo obiettivo è quello di stabilire se la morte di Gavino Marras è una conseguenza diretta delle lesioni riportate nell’incidente o se si è trattato di un problema grave sopraggiunto durante il ricovero al “Santissima Annunziata”.
Sarà l’inchiesta con le relative perizie a chiarire ogni eventuale dubbio.
Le indagini su quello che è accaduto martedì sera a Uri sono affidate ai carabinieri della stazione di Ossi - i primi a intervenire e a svolgere i rilievi - e alla compagnia di Sassari sotto la guida del maggiore Fabio Melci. Al momento c’è una ricostruzione che ha bisogno di alcune conferme: intorno alle 20 Gavino Marras, dopo essersi intrattenuto con alcuni amici, stava facendo rientro a casa. Aveva cominciato ad attraversare la strada -pare appena fuori dal passaggio pedonale - quando in via Marconi (la strada principale del paese) è transitata a velocità moderata una “Atos” condotta da una giovane di Ittiri. Il veicolo ha urtato l’uomo a una gamba e l’ha fatto cadere a terra. La conducente si è fermata immediatamente e ha dato l’allarme con il cellulare, la donna è rimasta vicino all’anziano fino a quando non sono stati completati i soccorsi da parte degli operatori del 118 che hanno trasportato il ferito in ospedale a Sassari a bordo di una ambulanza.
In quel momento - e anche durante la fase dei primi controlli al pronto soccorso, dove è stato classificato con codice giallo - l’82enne era cosciente e non è stato dichiarato in pericolo di vita. Considerata l’età, però, i medici hanno disposto il ricovero per una serie di accertamenti e per monitorare l’evoluzione delle condizioni con il trascorrere delle ore.
Intorno all’una e mezza, la situazione è improvvisamente precipitata. Le condizioni cliniche di Gavino Marras sono peggiorate senza possibilità di recupero, fino al decesso avvenuto poco dopo.
La donna che era alla guida della “Atos” è stata sottoposta all’alcoltest (che ha dato esito negativo) e agli esami tossicologici (i risultati si conosceranno solo nei prossimi giorni).
I carabinieri hanno completato i rilievi nella giornata di ieri e ricostruito la dinamica dell’incidente per accertare le responsabilità. Sentiti anche alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena.
La conducente dell’auto avrebbe raccontato di un attraversamento improvviso dell’uomo che potrebbe non essersi reso conto dell’arrivo del veicolo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Sarà l’inchiesta con le relative perizie a chiarire ogni eventuale dubbio.
Le indagini su quello che è accaduto martedì sera a Uri sono affidate ai carabinieri della stazione di Ossi - i primi a intervenire e a svolgere i rilievi - e alla compagnia di Sassari sotto la guida del maggiore Fabio Melci. Al momento c’è una ricostruzione che ha bisogno di alcune conferme: intorno alle 20 Gavino Marras, dopo essersi intrattenuto con alcuni amici, stava facendo rientro a casa. Aveva cominciato ad attraversare la strada -pare appena fuori dal passaggio pedonale - quando in via Marconi (la strada principale del paese) è transitata a velocità moderata una “Atos” condotta da una giovane di Ittiri. Il veicolo ha urtato l’uomo a una gamba e l’ha fatto cadere a terra. La conducente si è fermata immediatamente e ha dato l’allarme con il cellulare, la donna è rimasta vicino all’anziano fino a quando non sono stati completati i soccorsi da parte degli operatori del 118 che hanno trasportato il ferito in ospedale a Sassari a bordo di una ambulanza.
In quel momento - e anche durante la fase dei primi controlli al pronto soccorso, dove è stato classificato con codice giallo - l’82enne era cosciente e non è stato dichiarato in pericolo di vita. Considerata l’età, però, i medici hanno disposto il ricovero per una serie di accertamenti e per monitorare l’evoluzione delle condizioni con il trascorrere delle ore.
Intorno all’una e mezza, la situazione è improvvisamente precipitata. Le condizioni cliniche di Gavino Marras sono peggiorate senza possibilità di recupero, fino al decesso avvenuto poco dopo.
La donna che era alla guida della “Atos” è stata sottoposta all’alcoltest (che ha dato esito negativo) e agli esami tossicologici (i risultati si conosceranno solo nei prossimi giorni).
I carabinieri hanno completato i rilievi nella giornata di ieri e ricostruito la dinamica dell’incidente per accertare le responsabilità. Sentiti anche alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena.
La conducente dell’auto avrebbe raccontato di un attraversamento improvviso dell’uomo che potrebbe non essersi reso conto dell’arrivo del veicolo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
