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Monte Rosello basso adesso spera

Monte Rosello basso adesso spera

La Regione non taglierà scuole, ma calano le iscrizioni all’istituto

24 gennaio 2020
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SASSARI. Le parole dell’assessore regionale all’Istruzione Andrea Biancareddu che ieri in una conferenza stampa ha escluso tagli alle autonomie scolastiche nel piano regionale di dimensionamento hanno riportato il sorriso e la speranza a Monte Rosello Basso.

Ma in attesa della delibera che dovrà chiarire se l’istituto Comprensivo sopravviverà, la certezza è che la mobilitazione contro la decisione della giunta Campus ha avuto un effetto boomerang: le famiglie, probabilmente confondendo la perdita di autonomia a cui è stata condannata la scuola con la sua “chiusura”, hanno ridotto le iscrizioni dei figli. E davvero, se le iscrizioni calassero di molto, l’istituto storico rischierebbe la soppressione come istituzione autonoma, se non ora, in futuro.

Se ne è accorto il Comitato di difesa dell’Ic Monte Rosello Basso composto da genitori e cittadini che, in una nota, ribadendo l’eccellenza della scuola, i tanti progetti avviati, invita le famiglie a iscrivere i figli in tutti i plessi che ne fanno parte.

Perché «la scuola non chiude, in nessun caso, Monte Rosello Basso è vivo e funziona e per questo il Comitato si oppone alla sua soppressione, perché merita che la sua autonomia e la sua unità vengano riconosciute per non rischiare di interrompere il processo di crescita di questi anni».

Intanto dal Pd cittadino arrivano le prime reazioni alle dichiarazioni di Biancareddu, ma sono prudenti. In un post su facebook, la consigliera comunale Carla Fundoni scrive che «la decisione assunta dalla giunta e dall’assessore parrebbe andare di pari passo a quella che è stata richiesta dai territori. Ora deve passare in commissione e poi essere adottata in forma definitiva. Mi auguro che l'iter confermi questo indirizzo che risponde alle esigenze di insegnanti, genitori e alunni».

E il circolo del Pd “Cristiana Patta” ha organizzato un incontro per mercoledì 29 gennaio alle 18 nella sede dell’Auser di via Tintoretto .

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