La Nuova Sardegna

OZIERI. Nonostante le difficoltà create dall’emergenza sanitaria l’attività dell’istituto di istruzione superiore Enrico Fermi di Ozieri è riuscita in queste settimane a procedere spedita tra connessioni, video lezioni e verifiche on line e per sottolinearlo e affermare la volontà di arrivare sino alla fine è stato creato l’hashtag #NoinonciFERMIamo. A dimostrare le serie intenzioni e l’impegno profuso da alunni, docenti e dirigenti è anche giunto nei giorni scorsi un prestigioso secondo posto su tredici istituti, ottenuto nella fase provinciale del premio nazionale scuola digitale, istituito dal ministero della Pubblica istruzione per la valorizzazione di progetti riferibili ai più disparati settori ma che avessero come base di partenza l’innovazione tecnologica o l’applicazione in ambito digitale. La manifestazione si è svolta in diretta streaming su Youtube e per l’istituto ozierese erano presenti Aurora Demarcus e Luca Pinna in rappresentanza delle classi III A e II B Informatico e I Agraria che hanno collaborato alla realizzazione del progetto Smart Greenhouse. I ragazzi hanno creato una serra interamente automatizzata con l'uso di schede “Arduino” e una serie di sensori per il rilevamento di umidità e temperatura dell’aria, umidità della terra, irrigazione automatica, ventole di aerazione e illuminazione. Tutti i parametri possono essere visualizzati da remoto tramite una scheda “Ethernet” collegata ad Arduino mentre tutti i sensori sono stati testati in laboratorio dai ragazzi. «Il prototipo di serra è stato montato dagli studenti ed è pronto per essere assemblato al circuito e testato – ha detto la docente Valeria Taras, referente del progetto –. Tutto quel che abbiamo fatto ci ha permesso di fare un lavoro interdisciplinare tra gli indirizzi di Agraria e Informatica e telecomunicazioni disponibili presso il nostro istituto».