Polo sportivo a Pattada, l’opposizione attacca
Interrogazione in consiglio comunale: «Perso il finanziamento di 700mila euro per il Marchittu»
19 novembre 2021
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PATTADA. Nell’ultima seduta del consiglio comunale è stata discussa l’interrogazione presentata dai consiglieri della minoranza Renzo Canalis, Gianbattista Congiu, Gianfranco Doneddu e Giuseppina Piga riguardante la perdita del finanziamento per la sistemazione del polo sportivo adiacente gli edifici scolastici. «I soldi sono stati spesi “virtualmente” in campagna elettorale – è l’attacco della minoranza –. Nella realtà li spenderanno altri comuni, non certo il nostro». Il finanziamento richiesto di 700mila euro, sulla base di un bando del ministero per lo Sport avrebbe dovuto consentire la valorizzazione dell’impianto sportivo Marchittu” con la costruzione di un campo di calcetto, uno da tennis e uno per il padel.
«Il padel è un gioco che sta interessando un numero crescente di appassionati che si recano ad Ozieri per praticarlo – ha commentato l’opposizione». I consiglieri di “Radici e Futuro” hanno chiesto se corrisponda al vero che la richiesta di 700mila euro sia stata inviata senza tutta la documentazione richiesta, “causando un grave danno al comune di Pattada.
Dall’altra parte il sindaco Angelo Sini ha risposto: «Si tratta di una richiesta che viene evasa dagli uffici. La questione riguarda proprio l’invio della documentazione: il progetto definitivo è stato inviato successivamente alla determinazione di validazione. In Italia sono ben 1440 i comuni esclusi per lo stesso motivo, e 1000 ammessi e non finanziati contro i 360 finanziati». «È uno scaricabarile inaccettabile – ha detto il capogruppo dell’opposizione Renzo Canalis – durante la campagna elettorale quel finanziamento è stato sbandierato ai quattro venti come un successo politico dell’amministrazione uscente. Non è ammissibile che i successi vengano rivendicati come meriti politici e gli errori siano scaricati sugli uffici».
Elena Corveddu
«Il padel è un gioco che sta interessando un numero crescente di appassionati che si recano ad Ozieri per praticarlo – ha commentato l’opposizione». I consiglieri di “Radici e Futuro” hanno chiesto se corrisponda al vero che la richiesta di 700mila euro sia stata inviata senza tutta la documentazione richiesta, “causando un grave danno al comune di Pattada.
Dall’altra parte il sindaco Angelo Sini ha risposto: «Si tratta di una richiesta che viene evasa dagli uffici. La questione riguarda proprio l’invio della documentazione: il progetto definitivo è stato inviato successivamente alla determinazione di validazione. In Italia sono ben 1440 i comuni esclusi per lo stesso motivo, e 1000 ammessi e non finanziati contro i 360 finanziati». «È uno scaricabarile inaccettabile – ha detto il capogruppo dell’opposizione Renzo Canalis – durante la campagna elettorale quel finanziamento è stato sbandierato ai quattro venti come un successo politico dell’amministrazione uscente. Non è ammissibile che i successi vengano rivendicati come meriti politici e gli errori siano scaricati sugli uffici».
Elena Corveddu
