In città già aperti 26 campi e altri pronti a nascere
Il problema per chi continua a scommettere sul padel ora sarà questo: quanto potranno essere redditizi, d’ora in avanti, i nuovi campi? Sino all’anno scorso era facile rientrare nell’investimento...
12 marzo 2022
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Il problema per chi continua a scommettere sul padel ora sarà questo: quanto potranno essere redditizi, d’ora in avanti, i nuovi campi? Sino all’anno scorso era facile rientrare nell’investimento (circa 20mila euro per campo), nell’arco di 8 mesi. Ma ora lo scenario è cambiato. Il mercato è pressoché saturo, perché gli impianti da un anno a questa parte, sono spuntati come funghi. E ora, la gara tra i gestori, sta tutta nella qualità dei servizi che la struttura è in grado di offrire. Per esempio dei campi al coperto per il periodo invernale, o ancora un punto di ristoro o spazi di aggregazione che facciano da contorno agli impianti. Ecco una panoramica delle strutture. A fare da apripista via Milano 26, che da 2 campi nel 2020 ora si è ampliata a 9. In progetto c’è la copertura di due campi. Nel frattempo sono nati gli impianti del Punto de Oro a Li Punti (3 campi), Le Querce (3 campi), Mediterraneo San Giovanni (2 campi), Li Punti Stadium (2 campi) e poi quelli indoor del Gans a Gioscari (1 campo), Torres (1 campo), Paddy Predda Niedda (2 campi) e E-Venti a Porto Torres (1 campo+ 1 esterno). Ai quali si aggiungono Li Lioni (3 campi), Olmedo (5 campi), e le varie strutture ad Alghero (9 campi) e Ossi (3 campi). Inoltre apriranno nuove strutture: a breve Carbonazzi (3 campi), poi L’Altro Mondo (4 campi), Latte Dolce, e un mega impianto indoor a Muros. Probabile anche ampliamento al Punto de Oro.