La Nuova Sardegna

Sassari

Il caso

Alla Frana via massi e catena, restano i cartelli

Alla Frana via massi e catena, restano i cartelli

Sassari, la Champoluc ha rimosso gli ostacoli, libero l’accesso alla spiaggia

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Sassari Niente massi e neppure catene, passaggio libero ma con la consapevolezza che per accedere al mare si transita in terreni di proprietà privata. Con tutto quel che ne consegue, e forse la partita è appena all’inizio.

Ieri mattina gli agenti della polizia locale di Sassari che hanno seguito l’intera vicenda hanno svolto un nuovo sopralluogo per accertare lo stato dei luoghi nel corso della visita hanno anche rilevato la presenza di un camperista all’interno dell’area (prima interdetta con dei grossi massi) che è stato identificato. Prosegue, intanto, tutta la fase di accertamento che potrebbe fare registrare sviluppi nei giorni seguenti.

La Champoluc, la società proprietaria dei terreni che costituiscono area di passaggio fino alla spiaggia della Frana, avrebbe dunque tenuto conto di indicazioni precise secondo le quali le spiagge devono essere accessibili a chiunque anche se per arrivarsi si devono attraversare aree private. La cartellonistica esposta indica la proprietà privata, ma occorre anche dire che la Sardegna registra numerose situazioni analoghe, con i cartelli che non rappresentano certo un divieto assoluto di accesso per raggiungere le spiagge.

Sulla vicenda sono al lavoro gli uffici legali, e anche gli investigatori proseguono la loro attività. La zona dove la Champoluc aveva sistemato i grossi massi e interdetto il passaggio è, infatti, classificata di massima tutela e quindi uno degli aspetti dell’accertamento riguarderà proprio l’eventuale responsabilità di chi avrebbe agito senza rispettare le normative . La vicenda è tutt’altro che conclusa.

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