Treno a idrogeno per l’aeroporto, via libera dalla Regione
Sì al progetto: era stato duramente contestato dai residenti della zona
Sassari Via libera della regione al progetto Arst da 238 milioni per realizzare un collegamento a idrogeno fra la stazione di Mamuntanas (fra Alghero e Sassari) e l’aeroporto di Fertilia. La giunta regionale, su proposta dell’assessora dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha dato il via libera al progetto dopo il giudizio positivo sulla compatibilità ambientale da parte dei tecnici dell’assessorato.
Il progetto dell’Arst, duramente contestato dai residenti delle borgate algheresi e criticato anche dalle due amministrazioni comunali di centrosinistra di Alghero e Sassari, andrà dunque verso la sua realizzazione.
«Il valore complessivo dell'opera ammonta a 237,7 milioni di euro, coperti attraverso risorse ministeriali e regionali, in particolare grazie ai fondi PNRR e all’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione. L’intervento rappresenta un salto di qualità per la mobilità sostenibile e per la connessione territoriale della Sardegna nord-occidentale. Prevede non solo la realizzazione di una nuova infrastruttura ferroviaria lunga 6,7 km, ma anche un impianto per la produzione elettrolitica di idrogeno verde da 1.500 kg/giorno, alimentato da un impianto fotovoltaico da 3,95 MWp» spiegano dalla Regione.
Il nuovo binario, che consentirà il trasporto diretto da Sassari verso l’aeroporto e con cambio per chi arriva dalla città catalana, si innesterà sulla linea esistente Sassari-Alghero, con una nuova stazione che sarà realizzata vicino a quella, attualmente abbandonata di Mamuntanas.
«Investire nella mobilità a idrogeno significa proiettare la Sardegna nel futuro dell’innovazione ambientale – ha dichiarato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi -. Vuol dire affrontare concretamente le sfide della transizione ecologica e allo stesso tempo costruire, con visione e coerenza, le condizioni per una reale autonomia energetica fondata su fonti rinnovabili».