La Nuova Sardegna

Sassari

Viaggio nei Gremi

Muratori: un cammino secolare tra memoria e futuro

di Giovanni Bua
Muratori: un cammino secolare tra memoria e futuro

Della corporazione ci sono tracce già nell’XI secolo. Negli anni ’80 la rinascita con il ritorno dei giovani

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Sassari Quella del 2025 sarà una Faradda all’insegna del cambiamento per i Muratori. Dopo 17 anni di guida del Candeliere, Giovanni Battista Pirastru lascia l’incarico di Capo Candeliere. Il testimone passa ora a Marco Benedetto Ciarula.

Anche la squadra sarà completamente rinnovata: Antonello Pani, Fabrizio Marras, Davide Nieddu, Cristian Doria, Stefano Silvio Cosso, Emanuele Manca, Matteo Fancellu, Gabriele Ibba, Valerio Nurra, Roberto Panu, Massimo Busa, Giovanni Cannas Anghedu e Nicola Fancellu.

Le prime tracce di questa corporazione risalgono al XI secolo, quando Comita I di Torres chiamò da Pisa alcuni maestri per l'edificazione della basilica di Porto Torres. Da allora si sviluppò un sapere artigiano che, nei secoli, ha consolidato identità professionale e spirito corporativo.

La prima testimonianza scritta risale al 1538, quando viene redatto lo statuto della Confraternita di Nostra Signora degli Angeli. La Confraria raccoglieva muratori, falegnami e piccapietre. Il Gremio ruotava intorno alla cappella della Madonna degli Angeli, accanto alla chiesa di Santa Maria di Betlem. Nel 1776, il termine “Confraria” fu sostituito da "Gremio" e, falegnami e piccapietre si staccarono, lasciando ai soli muratori la titolarità dell'antica confraternita.

La legge del 1846 privò i gremi dei poteri di regolamentazione del lavoro. Nonostante ciò, i Muratori continuarono a custodire e tramandare la loro tradizione, mantenendo viva la celebrazione della Madonna degli Angeli. Tra 800 e 900 il Gremio affrontò numerose difficoltà economiche e sociali, ma non interruppe mai le sue attività. La "Dote degli Angeli", aiuto per giovani sposi bisognosi, venne ripresa nel 1996 dopo decenni di sospensione.

La vita del Gremio ha conosciuto una nuova vitalità negli anni ’80, grazie alla ripresa delle adesioni e al coinvolgimento dei giovani. Le celebrazioni del 2 agosto, la "Festha di l'Agniri", sono uno degli appuntamenti più sentiti a Sassari. Il Candeliere dei Muratori è del XVII secolo. Restaurato nel 1993 e nel 2005, è protagonista di un momento unico durante la Discesa, quando devia dal percorso tradizionale per compiere un ballo propiziatorio.

Presidente e Decano del Gremio: Antonio Andrea Pistidda, Vice: Marco Benedetto Ciarula, Tesoriere: Tore Langiu, Segretario: Francesco Pettenadu. I Consiglieri: Antonio Angelo Riu o Antonio Sechi. Responsabile di Statuto e Regolamento: Antonio Lias. Operaio Maggiore di Bandiera: Fabio Deriu, Operaio Maggiore di Candeliere: Efisio Planetta, Fisco Maggiore: Tore Langiu, Fisco Minore: Antonio Lias. Soci Ordinari: Roberto Solinas, Dario Solinas, Attilio Pinna. Soci Minori: Roberto Manca, Joele Manca, Samuele Lias, Matteo Giuseppe Sechi, Fabrizio Vanali, Pietro Paolo Sale, Nicola Sale, Antonio Solinas e Francesco Canu.

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