Folla di visitatori per ammirare le opere esposte nella sede del Banco di Sardegna a Sassari
Gli studenti e le studentesse del Liceo Artistico “Figari” guide d’eccezione nel percorso di arte e cultura
Sassari Ancora una volta il Banco di Sardegna ha aperto le porte della sua sede al pubblico (nella foto di Mauro Chessa un momento delle visite), in occasione della manifestazione nazionale “È Cultura” promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico “Filippo Figari” di Sassari hanno guidato i numerosi visitatori durante l’apertura al pubblico della sede della Presidenza e della Direzione generale del Banco. L’iniziativa ha offerto un percorso d’arte e di cultura, valorizzando al tempo stesso il patrimonio artistico dell’istituto di credito e l’impegno formativo della scuola.
I visitatori hanno potuto ammirare le collezioni permanenti e i 42 lavori di Mario Sironi, che testimoniano l’intenso impegno creativo del grande artista sassarese, tra cui il dipinto Allegoria del lavoro, studio preparatorio dell’affresco realizzato, con grande successo, nel 1933 per la V Triennale di Milano. Il percorso ha inoltre offerto la possibilità di visitare la mostra “I Capricci” di Francisco Goya, esposta nella Sala Siglienti. La celebre serie di incisioni, realizzata tra il 1797 e il 1799, è uno dei vertici dell’arte europea per profondità visionaria e satira sociale: un viaggio ironico e inquieto nei meccanismi dell’illusione, della superstizione e del potere.
Accanto a queste esposizioni, il pubblico ha potuto seguire un itinerario dedicato all’incisione in Sardegna, che ha messo in dialogo la tradizione grafica isolana con i grandi maestri europei. In questa sezione è stato presentato il torchio ottocentesco di proprietà del Liceo “Figari”, voluto e utilizzato da Stanis Dessy dagli anni Quaranta e Cinquanta per l’incisione calcografica e xilografica. Su quel torchio si sono formate generazioni di studenti dell’allora Istituto d’Arte di Sassari, molti dei quali hanno proseguito nel tempo il cammino dell’arte e della grafica.
Sono inoltre esposte alcune incisioni storiche appartenenti al patrimonio della scuola, tra cui lavori del grafico pubblicitario Gavino Sanna, allievo di Dessy, e due incisioni realizzate da studenti della Scuola di incisione e disegno dal vero diretta dallo stesso Dessy presso l’Istituto d’Arte di Sassari tra gli anni Quaranta e Sessanta.
Accompagnati dalle giovani guide del Liceo “Figari”, i visitatori hanno inoltre scoperto la preziosa collezione di argenti e monete antiche del Banco di Sardegna, testimonianza di un patrimonio storico e artistico di straordinario valore. Le studentesse e gli studenti, guidati dai rispettivi docenti nel lavoro di documentazione sulle opere da loro presentate, si sono distinti passione e professionalità, offrendo spiegazioni accurate e rispondendo con competenza alle numerose domande del pubblico.
