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i fantasmi del passato

Selargius, la salvezza non basta

Selargius, la salvezza non basta

Il presidente Mura: da solo non ce la faccio, pronto a mollare

26 maggio 2014
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SELARGIUS. Il Selargius dopo la vittoria dei playout, inizia a guardare avanti ma nonostante le buone intenzioni, affiorano i fantasmi del passato. Come un film già visto, i problemi sono quelli emersi nella stagione passata, la ricerca di nuovi fondi e di risorse umane, la necessità di un intervento sull’impianto del Virgilio Porcu, la programmazione sulla rosa e ora più che mai, la valorizzazione dei giovani. Martedì la società del presidente Tonio Mura ha incontrato i tecnici del settore giovanile e i genitori dei ragazzi, in una riunione aperta a chiunque volesse aiutare la società. «Sono intervenute circa 200 persone – racconta il presidente Mura – ho spiegato che non voglio commettere gli stessi errori di questa stagione, che non parto da solo senza un sostegno, perché non sono in grado di farlo».

Un sostegno economico, ma anche umano: «abbiamo necessità di almeno 15-20 persone e di apporto economico anche se non di grosse cifre da un’unica persona, alcuni imprenditori con delle quote darebbero lo stesso risultato. L’aiuto umano è tanto importante quando quello monetario». All’orizzonte si vede una possibilità, rappresentata dalla trattativa del Cagliari Calcio con il gruppo americano «sarebbe una buona occasione, che porterebbe apporto in denaro, ma creerebbe anche movimento attorno al Selargius e darebbe possibilità di visibilità al comune stesso. Purtroppo per adesso l’appello lanciato è caduto nel vuoto, se parliamo di persone vicine al Selargius».

Una telefonata di salvataggio in realtà è arrivata. «Ho ricevuto la chiamata di una persona, della quale adesso non posso fornire il nome – racconta Mura – che mi ha fatto i complimenti per i playout, abbiamo fatto una chiacchierata e si è reso disponibile in caso di estrema necessità a rilevare il titolo, ma con un’unica nota negativa, la squadra verrebbe portata via e giocherebbe altrove (sempre nel cagliaritano). Parlerò prossimamente con l’amministrazione comunale di Selargius è farò presente questa possibilità, nel caso in cui non si dovesse trovare una soluzione».

Susanna Musanti

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