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L’Usinese ricomincia da Salaris

L’Usinese ricomincia da Salaris

Entusiasmo per l’arrivo del nuovo mister e del portiere Tore Pinna

04 agosto 2014
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USINI. L’Usinese pensa in grande e cala un poker di acquisti da sogno. La società rossoblù sta mettendo in piedi un organico forte che potrebbe farla approdare per la prima volta in Eccellenza. Durante la presentazione della nuova squadra è stata l’occasione per presentare ai tifosi il nuovo presidente Gianni Cappiali col nuovo mister Peppone Salaris, i nuovi arrivi e lo sponsor Novapavi di Gavino Nieddu e Pietro Casu. Nomi eccellenti che andranno a rinforzare un organico di per sè già collaudato che lo scorso anno ha ottenuto un importante quarto posto. A vestire la maglia rossoblu saranno il portiere Tore Pinna, un personaggio dai trascorso importanti che ha calcato i campi della serie B; il forte regista in arrivo dal Fertilia Matteo Tedde, il bomber Fabrizio Serra e il centrocampista Paolo Congiu entrambe lo scorso anno con l’Alghero. “Ero deciso di non occuparmi di calcio per almeno due anni, poi, l’amicizia con Bachisio Fois e Tonino Derosas, mi ha convinto di tonare in “trincea” – ha detto il nuovo patron Cappiali –. Questa nuova squadra può andare lontano ed io non sono d’accordo con chi ha detto che l’importante è partecipare, a me piace vincere. Ma per vincere bisogna essere “guerrieri”, ci vuole cuore e sudore. Bisogna aiutare i giovani a crescere, essere umili. Da parte mia non saranno tollerati episodi scorretti, lo sport prima di tutto è lealtà. Ci sarà un regolamento che il mister ha predisposto e i giocatori dovranno rispettarlo. Ringrazio tutti in particola mister Peppone Salaris che mi è stato di grande aiuto per mettere in piedi questa squadra”. A creare entusiasmo è proprio l’arrivo alla guida della squadra di Peppone Salaris, usinese doc: “Ringrazio i presidenti Cappiali e Derosas che mi hanno dato questa opportunità. Sono andato via da giocatore giovanissimo e dopo trent’anni essere qui mi riempie di orgoglio. Ho sposato da subito il progetto presentatomi dal presidente Cappiali, che dovrà accomunare tutti, giocatori, società e tifosi”. “Bisogna partire sereni – ha detto Tore Pinna – la nostra è una squadra competitiva ma allo stesso tempo dobbiamo volare bassi. Occorre essere umili ma determinati, cattivi cercando di aiutare i giovani a crescere”. Il capitano Bruno Muroni ha voluto rimarcare che “il progetto è ottimo e sposo la filosofia del presidente. Anche io sono ambizioso ma mi piace ragionare giorno dopo giorno. Se si ha la consapevolezza di avere un valore lo trovo sbagliato nasconderlo”.

Franco Cuccuru

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