Il “Volo di freccia” inaugura le indoor
Il tiro con l’arco si trasferisce in palestra. Calendario ricchissimo fino a febbraio
03 ottobre 2017
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SASSARI. Ha preso il via a Villaspeciosa con la quarta edizione del torneo “Volo di freccia” la stagione indoor del tiro con l’arco in Sardegna. Un periodo intenso, nel quale si tirerà solamente al chiuso, sulla distanza fissa dei 18 metri, e che si articolerà in cinque mesi di gare, praticamente una la settimana, da adesso fino a febbraio. Poi ci saranno i campionati sardi a San Gavino per la divisione arco nudo, a Muravera per l’arco compound e ad Uras per l’arco olimpico. «L’appuntamento più importante della stagione – dice il presidente regionale della Fitarco Pino Spanu – saranno i campionati nazionali indoor, che si svolgeranno l’ultimo fine settimana di febbraio a Rimini, e per il quale stiamo lavorando per incrementare la presenza di tiratori sardi, che normalmente non è molto ampia».
Intanto il comitato regionale prosegue nel suo lavoro di qualificazione di tecnici ed atleti. Proprio in coincidenza del primo appuntamento agonistico infatti ha organizzato un corso di aggiornamento per allenatori tutto dedicato all’arco olimpico tenuto da Mattero Fissore, tecnico federale, docente di metodologia dell’allenamento e vicecampione italiano indoor, e sempre con lo stesso anche un raduno per i dodici migliori giovani della Sardegna delle categorie ragazzi, allievi e juniores. «La nostra maggiore soddisfazione – aggiunge Pino Spanu – è proprio quella di vedere i nostri ragazzi che crescono giorno dopo giorno, migliorando i loro punteggi e spesso riuscendo a portare a casa delle medaglie, come è accaduto quasi sempre nell’ultima stagione all’aperto».
Fabio Fresu
Intanto il comitato regionale prosegue nel suo lavoro di qualificazione di tecnici ed atleti. Proprio in coincidenza del primo appuntamento agonistico infatti ha organizzato un corso di aggiornamento per allenatori tutto dedicato all’arco olimpico tenuto da Mattero Fissore, tecnico federale, docente di metodologia dell’allenamento e vicecampione italiano indoor, e sempre con lo stesso anche un raduno per i dodici migliori giovani della Sardegna delle categorie ragazzi, allievi e juniores. «La nostra maggiore soddisfazione – aggiunge Pino Spanu – è proprio quella di vedere i nostri ragazzi che crescono giorno dopo giorno, migliorando i loro punteggi e spesso riuscendo a portare a casa delle medaglie, come è accaduto quasi sempre nell’ultima stagione all’aperto».
Fabio Fresu