La Nuova Sardegna

NUORO. Nel girone sardo-laziale della serie D occhi puntati sul "Frogheri", dove è in programma Nuorese-Anzio. Diversi i motivi d'interesse. Il primo riguarda il club verdazzurro, partito per un torneo di vertice ma bloccato a metà classifica, con appena sette punti in sei gare e 11 lunghezze di distacco dall'Atletico di Fiumicino, che comanda il gruppo a punteggio pieno. Domenica scorsa la vittoria a San Teodoro ha riportato serenità e morale tra i ragazzi nuoresi, dopo la striscia di tre sconfitte conscutive, due delle quali sul prato di casa. Per questo tra gli obiettivi c'è anche quello di regalare la vittoria con una prova convincente al pubblico locale, che da sempre gioisce e mastica amaro per gli esiti agonistici della propria squadra.

Ieri la rifinitura. Nel gruppo anche Bottone e Spirito fermati nei giorni scorsi da guai muscolari. Starà all'allenatore Massimo Agovino valutarne le condizioni per un eventuale impiego già dal primo minuto. Tra i convocati anche Hamed Konè, la mezza-punta della Costa d'Avorio il cui tesseramento è stato completato in settimana, dopo oltre due mesi di attesa. L'esordio con la magli verdazzurra è certo, considerato che si tratta di un atleta di valore, che dovrebbe consentire il salto di qualità alla squadra del presidente Artedino. Da ricordare che prima del fischio d'inizio ci sarà un minuto di raccoglimento in memoria di Roberto Dore, il sedicenne atleta della Puri e Forti scomparso di recente per un male incurabile.

Sempre tra le compagini sarde, la vittoria è pressoché obbligata per il Budoni in casa con l’Aprilia, formazione alla portata dell’undici guidato da Cerbone. Il Lanusei passa il Tirreno per affrontare il Monterosi, sodalizio ritenuto tra i più attrezzati del torneo, ma per il momento nei bassifondi della graduatoria. Per gli ogliastrini la necessità di fare punti in ottica salvezza. Più arduo il compito del San Teodoro atteso sul campo dell’Ostiamare, terza forza del girone.

Francesco Pirisi