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Quattro “sorelle” per una sola Eccellenza

Quattro “sorelle” per una sola Eccellenza

Cresce l’attesa per la prima sfida dei playoff: vigilia serena a Uri, Sorso, Stintino e in casa Torres

28 aprile 2018
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SASSARI. Tutto in 90’. Atletico Uri, Stintino, Sorso e Torres, si giocano la stagione in una doppia sfida incrociata che non avrà prove d’appello. Chi vince guadagnerà la finalissima dei playoff di Eccellenza, chi perde dovrà rassegnarsi a un altro anno di purgatorio. Le quattro squadre sono consapevoli dell’importanza dell’appuntamento e si sono preparate con attenzione.

Qui Uri. Aria serena in casa giallorossa. L’Atletico aspetta la sfida contro il Sorso cercando di mantenere la giusta concentrazione. «Siamo arrivati al momento cruciale della stagione – ha detto mister Salaris – molto carichi. Abbiamo fatto una bella cavalcata, impensabile all’inizio perchè, come ho sempre detto, per noi è stata una stagione eccezionale. Adesso ci giochiamo questa gara ad eliminazione diretta, non facile ma ce la metteremo tutta per passare il turno e arrivare in finale». Come affronterete il match? «Il Sorso è una squadra da affrontare con molta attenzione. Noi scenderemo in campo col giusto spirito e cercheremo di fare di tutto per continuare la nostra avventura». Cosa potrà fare la differenza? «In questo caso il gruppo. La mia squadra ha giocatori importanti che possono risolvere qualsiasi partite. Ma anche il Sorso ha ragazzi con qualità interessanti. Sono certo quindi che il turno lo supererà chi sbaglia meno». Ha in mente la squadra da schierare? «Ho ancora qualche dubbio. Spero nel recupero di Mereu e di Matteo Tedde».

Qui Sorso. “Tutti a Usini" così proclama il gigantesco striscione issato a Sorso nella piazza centrale S. Agostino. E' chiaramente un invito agli appassionati a farsi sentire nella sfida contro l’Atletico Uri. Nelle gare di campionato la squadra di Scotto ha sempre fatto un'ottima figura. Però questa volta l'Atlettico ha dalla sua un piccolo vantaggio: oltre alla vittoria ha la possibilità di superare l'ostacolo con un risultato di parità (dopo gli eventuali supplementari). In città sono tutti consapevoli di questo handicap, per cui Il Sorso deve necessariamente vincere. Pier Luigi Scotto predica prudenza: «E' troppo presto per scoprire le carte, di certo non giocheranno gli squalificati Cherchi, Pes e Delogu, ma ho la speranza di recuperare Caddeo. Peraltro faremo il nostro dovere fino in fondo. Siamo coscienti del valore e della preparazione degli avversari. Noi faremo il possibile per vincere sapendo che è l'ultima carta da giocare quest'anno. Sulla formazione è ancora presto, deciderò solo domenica».

Qui Stintino. Tutto pronto alla Piramide di Sorso per la gara con la Torres. In casa biancoceleste c’è entusiasmo per un risultato comunque clamoroso. Di fronte due squadre che sembrano evocare la leggenda di Davide contro Golia. Un club di un piccolissimo paese, contro quello di una città e dalla lunga e grandiosa tradizione. Udassi spera di recuperare gli acciaccati Sini, Manunta e Carrucciu, mentre difficilmente sarà della partita il bomber Lamine Doukar ancora alle prese con la pubalgia. Spazio probabilmente in avanti all' ex Ferreira che molto bene ha fatto in questo finale di campionato . «Devo fare i complimenti a questi grandissimi ragazzi – ha detto il mister dello Stintino Stefano Udassi - che tra mille ostacoli e difficoltà hanno fatto grandissime cose». Intanto procede la prevendita : è previsto un unico settore per entrambe le tifoseria al prezzo di 10,00 euro. Rivendite presso il bar Cattari a Sorso, Bar Bottega a Sassari, Bar Musciarra a Stintino e Bar Ampurias a Castelsardo.

Qui Torres. Vigilia delicata in casa Torres perchè se è vero che il morale è alto e la squadra sembra aver trovato il passo giusto è anche vero che la lunga galoppata per arrivare ai playoff ha avuto un prezzo in termini di dispendio di energie che comincia a farsi sentire. Per la sfida di domenica mister Tortora potrebbe essere costretto a rinunciare a tre giocatori importanti come Spinola, Scioni e Biancu. Spinola e Biancu si sono allenati in disparte, senza forzare. Scioni è rimasto fermo per i postumi di un problema muscolare che potrebbe richiedere tempi lunghi. Per fortuna della Torres domenica rientra Mannoni che ha scontato due giornate di squalifica. Tortora anche ieri non ha nascosto un pizzico preoccupazione anche se non è nello stile dell’uomo darlo a vedere. Per tutta la settimana l’allenatore rossoblù si è detto sicuro nel passaggio del turno e le dichiarazioni della vigilia vanno tutte in questo senso: «Abbiamo fame di vittoria e lo dimostreremo in campo».

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