La Nuova Sardegna

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Il Sorso travolge la Ferrini calando un poker d’assi

La squadra di Scotto espugna Cagliari e rimane seconda in classifica con 26 punti A segno Tedde, Nguangue, Pulina e Delogu. Padroni di casa ingenui e sotto choc

19 novembre 2018
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CAGLIARI. La peggior Ferrini della stagione capitola al cospetto della corazzata Sorso. Quattro a zero il risultato finale a favore degli uomini allenati da Scotto, che grazie a questa affermazione raggiungono quota 26 punti in classifica e rimangono ancorati alla seconda posizione in compagnia del Muravera. Male invece la Ferrini, che rimane a quota 11 e al terzultimo posto.

Padroni di casa ancora orfani di Fabio Argiolas. Mister Zottoli schiera l’ariete Podda come unica punta. Virgili viene schierato dal primo minuto davanti alla difesa. Risponde il Sorso con il consueto 4-4-1-1. Tedde è il play di centrocampo a cui giungono tutti i palloni giocabili; da lui parte ogni manovra dei biancocelesti. In avanti Pulina giostra tra le linee con la consueta maestria, ma è sovente il terminale offensivo di una manovra spesso bella esteticamente oltre che tremendamente efficace. Gli ospiti impiegano dieci minuti di gioco per far vedere le proprie intenzioni. Scocca il minuto numero dieci quando, su azione d’angolo, l’ottimo Tedde non lascia scampo ad un esterrefatto Tronci. La risposta della Ferrini si concretizza in un tiro debole e fuori misura griffato Argiolas M. al 25’. È allora ancora il Sorso a mostrarsi letale. Alla mezzora, Nguangue si incunea per vie centrali e, complice una dormita generale della difesa cagliaritana, mette dentro il pallone del 2-0 dopo aver saltato anche Tronci. Sul finale di frazione, piove sul bagnato in casa Ferrini. Tronci esce alla disperata sulla trequarti e colpisce la palla con le mani: cartellino rosso e uomini di Zottoli in dieci. Entra il secondo portiere Cinus al posto di Aresu. La Ferrini perde mordente a centrocampo.

Nella ripresa, Cinus subito protagonista nello deviare in corner una punizione velenosa battuta da Giacomo Cocco. Al 48’ , tuttavia, lo stesso esperto portiere di casa nulla può sul diagonale chirurgico di Pulina che, dal cuore dell’area, indovina il colpo da biliardo che si infila sul paolo opposto. La Ferrini appare in costante apnea e potrebbe capitolare in più di un’occasione. Il 4-0 ospite arriva al 63’ con Delogu bravo a mettere il pallone nel sacco dopo l’ennesimo erroraccio della difesa cagliaritana. A dieci minuti dal termine viene espulso Carta per un inutile fallo a centrocampo. La Ferrini potrebbe siglare la rete della bandiera all’82’, ma il palo, complice anche una deviazione di Secchi, nega la gioia a Usai.

Matteo Cabras

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