La Nuova Sardegna

SASSARI. Cinque giornate di squalifica ad Abib (Ferrini), un turno al campo del Ghilarza (con sospensiva del provvedimento) per insulti razzisti urlati dai propri sostenitori verso lo stesso giocatore. «Al 23° del primo tempo durante la preparazione di un calcio di punizione a favore della squadra avversaria- si legge nel comunicato ufficiale del giudice sportivo - il calciatore Jah Abib della Ferrini colpiva con una violenta gomitata il giocatore del Ghilarza Antonio Pili, che cadeva a terra dopo aver ricevuto il colpo. Espulso, Jah Abib tentava di aggredire Pili accusandolo di aver simulato, senza riuscirvi perché bloccato a forza da alcuni suoi compagni di squadra. Liberatosi dalla presa, Abib raggiungeva Pili e lo colpiva con una violenta manata al volto, prima di venire immobilizzato da alcuni giocatori di entrambe le squadre. Successivamente circa una ventina di tifosi del Ghilarza, identificabili per via degli striscioni riportanti i colori societari nonché dai cori intonati in precedenza e inneggianti alla propria squadra, proferivano insulti a sfondo razziale e discriminatorio nei suoi confronti. Il giocatore allora scavalcava la recinzione che separa il campo dalla tribuna, cercando di raggiungere gli autori di tale comportamento ma veniva bloccato dai sostenitori della Ferrini. Per queste ragioni l’arbitro era costretto a sospendere l’incontro per sei minuti».

In Eccellenza, invece, due giornate di squalifica a Mereu (Atl. Uri), uno a Sotgia (Atl. Uri), Bonu (Ferrini ), Chergia e Pusceddu (Ghilarza), Dettori e Gueli (Ossese). In Promozione un turno di stop a Carrus (Cortoghiana), Nonne (Fonni), Gallo (Ilvamaddalena), Cabras (Macomerese), Budroni (Oschirese),Deledda (Posada), Baldussi (Sigma De Amicis).

Stefano Serra