Luca Gagliano, il quarto algherese che sale sul palcoscenico della A
di Enrico Gaviano
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Luca Gagliano, classe 2000Esordio con il Cagliari all'Olimpico contro la Lazio: prima di lui Cuccureddu, Caneo e Del Fabro
25 luglio 2020
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CAGLIARI. L’anno del centenario della società e del cinquantesimo anniversario dello scudetto del Cagliari passerà alla storia rossoblù come quello record per il numero di esordienti sardi in serie A. L’ultima della splendida nidiata del tecnico Max Canzi è Luca Gagliano, che ha appena compiuto vent’anni e che ha esordito giovedì all’Olimpico di Roma subentrando a Ionita all’84’ della ripresa.
L’algherese Gagliano è il quarto sardo a calcare per la prima volta il massimo palcoscenico calcistico in questa stagione vestendo la maglietta del Cagliari. Prima di lui il terzino Simone Pinna, poi ceduto in prestito all’Empoli, quindi nel post Covid, con Zenga allenatore, il centrale Andrea Carboni, che ha sommato già 5 presenze, il centrocampista Riccardo Ladinetti, che ha brillantemente esordito giusto sabato scorso alla Sardegna Arena giocando tutto il secondo tempo, e infine Gagliano.
L’attaccante è l’82° giocatore sardo che gioca in A. Precedenti illustri giocatori del calibro di Gianfranco Zola e Gianfranco Matteoli, e tornando indietro Pietro Paolo Virdis e Gigi Piras, attaccanti di razza come sembra poter essere anche il giovanissimo Luca. In tempi più recenti Andrea Cossu e Nicolò Barella, che hanno anche vestito la maglia della nazionale. Nella Primavera guidata da Canzi infatti Gagliano ha mostrato tutto il suo valore visto che nella stagione poi interrotta bruscamente dal Coronavirus, ha segnato ben 10 gol in 17 presenze, una media realizzativa di assoluto rilievo.
Per gli amanti della statistica, va infine ricordato che Gagliano è in assoluto il quarto calciatore algherese in serie A. Prima di lui intanto Antonello Cuccureddu, pluricampione d’Italia con la Juventus. Quindi Bruno Caneo, che negli anni ’80 ha giocato nella massima serie prima nel Genoa e poi nel Pisa. Infine Dario Del Fabro, che ha disputato sei gare con la maglia del Cagliari, esordendo in serie A a 17 anni.
L’algherese Gagliano è il quarto sardo a calcare per la prima volta il massimo palcoscenico calcistico in questa stagione vestendo la maglietta del Cagliari. Prima di lui il terzino Simone Pinna, poi ceduto in prestito all’Empoli, quindi nel post Covid, con Zenga allenatore, il centrale Andrea Carboni, che ha sommato già 5 presenze, il centrocampista Riccardo Ladinetti, che ha brillantemente esordito giusto sabato scorso alla Sardegna Arena giocando tutto il secondo tempo, e infine Gagliano.
L’attaccante è l’82° giocatore sardo che gioca in A. Precedenti illustri giocatori del calibro di Gianfranco Zola e Gianfranco Matteoli, e tornando indietro Pietro Paolo Virdis e Gigi Piras, attaccanti di razza come sembra poter essere anche il giovanissimo Luca. In tempi più recenti Andrea Cossu e Nicolò Barella, che hanno anche vestito la maglia della nazionale. Nella Primavera guidata da Canzi infatti Gagliano ha mostrato tutto il suo valore visto che nella stagione poi interrotta bruscamente dal Coronavirus, ha segnato ben 10 gol in 17 presenze, una media realizzativa di assoluto rilievo.
Per gli amanti della statistica, va infine ricordato che Gagliano è in assoluto il quarto calciatore algherese in serie A. Prima di lui intanto Antonello Cuccureddu, pluricampione d’Italia con la Juventus. Quindi Bruno Caneo, che negli anni ’80 ha giocato nella massima serie prima nel Genoa e poi nel Pisa. Infine Dario Del Fabro, che ha disputato sei gare con la maglia del Cagliari, esordendo in serie A a 17 anni.
