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Cagliari, da oggi non puoi più sgarrare

di Roberto Muretto
Cagliari, da oggi non puoi più sgarrare

I rossoblù a Crotone devono vincere per sperare ancora nella salvezza. Pavoletti titolare, Asamoah verso l’esordio

28 febbraio 2021
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CAGLIARI. È la prima di 15 finali che il Cagliari giocherà da oggi fino al termine del campionato. Ma per fare in modo che le partite a seguire abbiano un senso, i rossoblù hanno una sola strada: vincere a Crotone. I calabresi sono gli ultimi della classe ma questo non autorizza a pensare che allo “Scida” sarà facile banchettare. Sarà proprio l’esatto contrario. I calabresi vogliono ribellarsi a un destino che li condanna alla retrocessione. Anche per loro è il match della vita ed è facile anticipare che in campo sarà battaglia. I rossoblù lo sanno, il nuovo allenatore Semplici ha cercato di lavorare più sulla testa che sul piano tecnico di un gruppo col morale a terra. Anche la società è stata vicina ai giocatori e ieri, sul charter che ha portato il Cagliari a Crotone, è salito anche il presidente Tommaso Giulini.

Novità. Intanto il modulo: 3-5-2. Semplici non farà stravolgimenti, solo piccoli cambiamenti per fare in modo che la squadra giochi il calcio che piace al mister. Pavoletti torna titolare ed è presumibile che si torneranno a vedere i cross che con la gestione Di Francesco erano praticamente sparito. Sfruttare il gioco aereo nel quale il “Pavo” eccelle, è un’opzione per tornare a fare gol. Nainggolan avrà più compiti di regia, mentre Nandez potrà s catenare la sua corsa sulla fascia destra. Probabile l’esordio di Asamoah dal primo minuto. Il ghanese finora non ha mai giocato ed è stato quasi retorico chiedersi perchè è stato acquistato. La difesa a tre con Godin centrale, Rugani e Ceppitelli esterni, è una certezza granitica. Marin potrà fare la mezzala, ruolo nel quale si esprime meglio.

Gli “Squali”. «Dobbiamo giocare per la maglia e la città». Alla vigilia della gara contro il Cagliari, Giovanni Stroppa utilizza un tipico slogan dei tifosi per caricare la squadra in vista di una partita che lui stesso definisce «da dentro o fuori» per il Crotone. «Non mi interessa la prestazione tecnica - spiega l'allenatore dei calabresi - ma quella mentale per fare risultato. Dobbiamo giocare non solo per noi, ma per la società e per i nostri tifosi . La squadra è consapevole dell'importanza della partita e dobbiamo affrontarla come una finale». Una finale per la quale Stroppa dovrà ancora rinunciare a Cigarini - il grande ex della sfida - che era pronto a rientrare ma ha accusato un nuovo disturbo al ginocchio.il Crotone giocherà la sua centesima gara in Serie A, un piccolo ma importante traguardo per la società e che per Stroppa può servire da stimolo.

Statistiche. Il Crotone è la squadra che il Cagliari ha affrontato più volte in Serie A senza mai perdere: 4 vittorie e un pareggio. I Quattro Mori non vincono da 16 partite. È la striscia record negativa periin un singolo campionato di Serie A. Record che non piace Il Cagliari è la squadra che ha concesso più palloni giocati nella propria area di rigore in questo campionato: 673, 29 in media a partita. La prima doppietta casalinga in di Samuel Di Carmine risale a giugno scorsocon il Verona proprio contro il Cagliari. I rossoblù sperano che oggi l’attaccante resti a secco.

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