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Il Napoli fa fatica ma vince

Il Napoli fa fatica ma vince

A Salerno la risolve Zielinski. Espulsi Kastanos e Koulibaly

01 novembre 2021
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SALERNITANA (4-3-2-1): Belec, Zortea, Gyomber, Strandberg, Ranieri (42' st Gagliolo), Schiavone (42' st Djuric), Di Tacchio, Kastanos, Ribéry, Bonazzoli (25' st Obi), Gondo (19' st Simy). Allenatore: Colantuono.

NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Zielinski (48' st Zanoli), Fabian Ruiz, Anguissa, Politano (35' st Juan Jesus), Mertens (13' st Petagna), Lozano (13' st Elmas). Allenatore: Spalletti.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

RETE: nel st 16' Zielinski.

NOTE: angoli: 4-4. Recupero: 3' e 6'. Espulsi: al 25' st Kastanos, al 32' st Koulibaly. Ammoniti: Anguissa, Mario Rui.

SALERNO

A volte si vince così, con una partita sporca. Stavolta non c’è grande bellezza nella squadra di Spalletti, che non riesce a impostare la partita che vorrebbe ma riesce a sistemarla in corsa. La Salernitana esce fra gli applausi perché la prestazione dei padroni di casa è al massimo delle proprie possibilità. Ma la qualità della capolista prevale ed ecco la decima vittoria per Anguissa e compagni. Non era semplice senza Osimhen e Insigne.

Spalletti punta sul 4-2-3-1 e su Mertens in attacco, anche se la vera sorpresa è il capitano Insigne in panchina, con Lozano che parte titolare. E le parole del tecnico prima della gara lasciano intendere si tratti di problemi disciplinari.

Il Napoli tiene il pallino del gioco con la Salernitana che fatica a uscire anche perché i difensori azzurri non lasciano spazi a Ribery in impostazione. Dopo 7’ spreca una grande occasione Zielinski, bravo nell’inserimento in area per suggerire l’assist a Di Lorenzo, pessimo nella conclusione di sinistro da pochi metri. La squadra di Spalletti non riesce mai ad alzare il ritmo, la palla gira un po’ lenta e a quel punto i difensori granata fanno un’ottima figura, riuscendo a chiudere tutti gli spazi.

Dopo un’ora deludente, Spalletti decide due cambi e ci azzecca. Fuori i deludenti Lozano e Mertens, dentro Elmas e Petagna che costruiscono subito l’azione del gol. Ma ecco che Fabbri diventa protagonista con i cartellini rossi. Prima non vede i tacchetti alti di Kastanos e lo ammonisce, poi richiamato dal Var espelle il cipriota per l’intervento violento su Anguissa. Pochi minuti dopo caccia Koulibaly per una trattenuta su Simy: come chiara occasione da gol. Finale convulso con Ribery che sfiora il pari sulla punizione, Di Lorenzo salva sulla linea.

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