La Nuova Sardegna

L’anniversario

Madonna a Samassi, Isabella Rossellini a Ollolai e Fiorello a Sassari, 70 anni di televisione in Sardegna

di Alessandro Pirina
Madonna a Samassi, Isabella Rossellini a Ollolai e Fiorello a Sassari, 70 anni di televisione in Sardegna

Il 3 gennaio 1954 presero il via le trasmissioni della Rai: la prima volta nell’isola fu Canzonissima ‘59

02 gennaio 2024
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Il 3 gennaio 1954 l’Italia accese la tv. Settant’anni fa andò in onda la prima trasmissione televisiva. Fu l’annunciatrice Fulvia Colombo a leggere, dagli studi di Milano, il messaggio di inaugurazione della Rai. Una rivoluzione per un Paese che piano piano stava rinascendo dalle ceneri della guerra. La televisione, ovviamente, arrivò anche in Sardegna. Ma per assistere al primo programma trasmesso dall’isola bisogna attendere altri sei anni. Era il 6 gennaio 1960 quando la Rai decise di trasmettere la finale di “Canzonissima” dal teatro Massimo di Cagliari. Un evento senza precedenti per l’isola, che fino ad allora aveva potuto assistere alle trasmissioni del piccolo schermo solo da spettatrice. Quel 6 gennaio di sessant’anni fa invece dal teatro Massimo di Cagliari «andò in onda – come riportava la Nuova dell’indomani – l’atteso collegamento televisivo per l’inaugurazione del canale di ritorno tra la Sardegna e la penisola».

Ai tempi era quella la politica della Rai ovvero coinvolgere i centri periferici per portare l’attenzione del pubblico sui territori solitamente lontani dai riflettori. Negli anni precedenti la scelta era caduta su Bari, Palermo e Reggio Emilia. Per la finale di “Canzonissima ’59” i dirigenti della tv pubblica scelsero Cagliari. E per un paio di giorni il capoluogo diventò la capitale dello spettacolo. D’altronde, proprio quella “Canzonissima” fu quella che ottenne il maggior consenso di pubblico e critica. Al timone c’era Delia Scala, affiancata da Nino Manfredi e Paolo Panelli, più i balletti di Don Lurio, la regia di Antonello Falqui e i testi di Garinei e Giovannini con la collaborazione di Dino Verde e Lina Wertmüller. Il meglio di un varietà in unico show. «È stata una Canzonissima che non dimenticherò mai, all’ultima puntata a Cagliari, distrutti, decidemmo che non volevamo fare mai più la tv», raccontò nel 1992 Delia Scala a Repubblica. In quell’ultima puntata la soubrette, Manfredi e Panelli indossarono costumi sardi, sul palco si avvicendarono i big tv, da Mike Bongiorno a Enzo Tortora, dal maestro Gorni Kramer alle annunciatrici Nicoletta Orsomando e Anna Maria Gambineri.

Ma protagonista fu soprattutto la musica. Cagliari per una notte diventò Sanremo. Davanti al teatro Massimo si assieparono migliaia di fan per vedere dal vivo Domenico Modugno, Mina, Adriano Celentano, Johnny Dorelli, Luciano Tajoli, Gino Latilla, il Quartetto Cetra, Betty Curtis, Jula De Palma, Fausto Cigliano, Alberto Rabagliati, Wilma De Angelis, Tony Renis. A vincere quella “Canzonissima” fu Joe Sentieri con “Piove”, seguito da Miranda Martino con “Arrivederci” e Modugno con “Vecchio frac”. Lo spettacolo era abbinato alla Lotteria Italia, il primo premio da 100 milioni di lire fu venduto in provincia di Parma, ma la Nuova del 7 gennaio 1960 sottolineò come tra i vincitori dei premi di consolazione da 100mila lire ci fosse anche «il signor Mario Garibba di Sassari».

Per rivedere la Rai in Sardegna con un altro show di intrattenimento bisognerà aspettare altri dieci anni. La scelta dei dirigenti cadde ancora su Cagliari, e ancora sul teatro Massimo. Il 23 marzo 1970, presentato da Mariolina Cannuli e Nuccio Costa, andò in onda uno spettacolo musicale dal titolo, molto poco originale, “Appuntamento a Cagliari”, finale di un concorso nazionale per la ricerca di volti nuovi. Tra i protagonisti della serata Dalida, Dori Ghezzi, Fausto Leali, i New Trolls, Patrick Samson, i Rokes, i Bertas, Eric Charden, Annarita Spinaci. Sul palco anche il balletto di Maracalagonis, mentre in platea il Cagliari di Gigi Riva al completo, che una ventina di giorni dopo avrebbe vinto lo scudetto. Nella seconda metà degli anni Settanta “L’altra domenica” di Renzo Arbore mandò la sua inviata Isabella Rossellini sulle tracce di Franco Columbu, mister Olympia. Memorabili anche le interviste di Fabrizio Zampa e Vincenzo Mollica a Fabrizio De André dall’Agnata di Tempio.

Nel 1983 la Rai torna nell’isola ma questa volta per il programma musicale “Discoring”, ai tempi all’interno di “Domenica in”. Uno show itinerante che quel giovedì 20 ottobre 1983 registrò una puntata nella discoteca Biggest di Samassi. Introdotti dalle conduttrici Emanuela Falcetti, Anna Pettinelli e Isabel Russinova si esibirono Eugenio Finardi, gli Imagination, Bryan Adams. Ma soprattutto quella fu la prima performance italiana di Madonna. «Passammo 4 giorni tutti insieme al Jolly Hotel di Cagliari – ha raccontato qualche anno fa Finardi alla Nuova –. C’era anche Roberto Benigni. Feci amicizia con lui e con Bryan Adams. Con Madonna, invece, no: se la tirava già da allora». Anche Bryan Adams, nel 2017, ha ricordato la puntata di “Discoring” su Repubblica, anche perché fu la sua prima volta in Italia. «Arrivai al mattino davanti a un locale dove ci saranno state almeno un migliaio di persone che volevano entrare – ha detto nell’intervista –. Non c'era nemmeno la sicurezza, così io e il gruppo ci facemmo largo a spallate tra la folla, che ignorava chi fossi. Non mi conosceva praticamente nessuno».

Quasi per caso, nel 1989, l’isola si ritrova protagonista per una settimana della programmazione della Rai. Il 10 marzo Piero Chiambretti fa tappa a Orgosolo con “Prove tecniche di trasmissione”. Al suo fianco Sandro Paternostro, Nanni Loy e Helenio Herrera, più gli ospiti Donatella Rettore e Achille Occhetto, ancora alla guida del Pci, e soprattutto Benito Urgu, che per l’occasione riunisce i Barritas. La settimana dopo Chiambretti trasmette la sua domenica di Raitre da Cagliari con Wanna Marchi e Amanda Lear ospiti. In quella settimana di metà marzo a Sassari sbarca la carovana di “Piacere Raiuno”, il programma del mezzogiorno che per dal lunedì al venerdì va in diretta dal teatro Verdi. A fare gli onori di casa Piero Badaloni, Toto Cutugno e Simona Marchini. Sul palco si alternano ospiti vip come Massimo Lopez e Mino Reitano, sardi famosi come Tiberio Murgia, Piero Marras e Benito Urgu. Ma anche il signor Ico Chessa, compagno di scuola di Francesco Cossiga, ai tempi al Quirinale, e la giunta tutta al femminile di Austis. L’anno dopo “Piacere Raiuno” è al cinema Alfieri di Cagliari. Al timone sempre Badaloni, Cutugno e Marchini. Per cinque giorni sfilano sul palco Pamela Prati, Gianni Agus, Tito Stagno, Nanni Loy, Maria Carta, Tazenda e Fiordaliso, ma anche il neuroscienziato Gianluigi Gessa e la futura consigliera regionale Claudia Zuncheddu, allora unica donna italiana ad avere partecipato alla Parigi-Dakar.

L’estate 1994 sarà all’insegna di Fiorello Il suo karaoke quotidiano non aveva mai fatto tappa in Sardegna. La prima tappa a Sassari, con una piazza d’Italia piena come non mai, la Nuova di allora parla di almeno 20mila spettatori. Ad affiancare gli aspiranti cantanti Marcella Bella, Umberto Smaila, Nino Frassica e Clarissa Burt. Sempre in quegli anni piazza d’Italia è teatro di un “Colpo di fulmine” con Alessia Marcuzzi e di uno speciale Telethon con Barbara D’Urso. Due giorni dopo il “Superkaraoke” fa il bis dal porto di Alghero (ma le due puntate andarono in onda su Canale 5 a una settimana di distanza dall’altra) con Fiorello che arriva sul palco direttamente dal mare. Per lo showman siciliano - questa volta affiancato da Enrica Bonaccorti, Marco Columbro, Simona Tagli e Fiorella Pierobon - l’ennesimo bagno di folla. Tra il pubblico in prima fila una giovanissima e sconosciuta Elisabetta Canalis, più volte ripresa dalle telecamere di Canale 5.

 A oltre quarant’anni dalla prima volta nel 2001, torna in Sardegna, alla Fiera di Cagliari, lo spettacolo della lotteria Italia. Al timone di “Torno sabato” c’è Giorgio Panariello, con al suo fianco Tosca D’Aquino, Matilde Brandi, Alena Seredova e Paolo Belli. Ospiti superstar della musica come Sting, Mariah Carey e Laura Pausini, che sulle note di “Romagna mia” canterà “Sardegna mia” con Panariello. C’è anche Andrea Parodi, che si esibirà in una indimenticabile “No potho reposare” insieme ad Anna Oxa. Due anni dopo Panariello fa il bis, sempre a Cagliari, con Pippo Baudo, Renato Zero, Sting, Mary J. Blige, Tiziano Ferro, Nina Moric e Pupo come ospiti. Negli anni Duemila più volte la tv trasmette dall’isola. Nel 2002 il Festivalbar fa tappa a Cagliari: alla conduzione Michelle Hunziker, Alessia Marcuzzi e Daniele Bossari, tra gli ospiti Nek, Francesco Renga, Zucchero, Shakira, Tiziano Ferro, Articolo 31, Morcheeba. Nel 2003 “Un disco per l’estate” si ferma a Costa Rei con Paola Barale e Max Pisu e ospiti Luca Barbarossa, Paola e Chiara, Alan Sorrenti, mentre nel 2004 “Top of the pops” a Cagliari e Tempio con Ilary Blasi e Alvin e sul palco Edoardo Bennato, Paolo Meneguzzi, Le Vibrazioni e Neffa.

Negli stessi anni la moda protagonista di speciali di Canale 5 da Porto Cervo con Paolo Bonolis ed Enrico Papi affiancati da Fernanda Lessa e Silvia Toffanin e di un Capodanno a Cagliari con Giorgia e Luisa Corna in diretta su Rai 1. E poi le “Veline” di Teo Mammucari da Olbia, Maria De Filippi che porta i suoi “Amici” a Cagliari, le star di Hollywood – da Sharon Stone a Meryl Streep, da Helen Mirren ad Andy Garcia – ospiti del “Premio Rodolfo Valentino” a Poltu Quatu con Carlo Conti, Andrea Osvart e Claudia Gerini, Heather Parisi a Ilbono per “Affari tuoi”.

Numerosi poi i collegamenti con la Sardegna di “Quelli che il calcio” (da Valeria Marini a Flavio Soriga), di Licia Colò per le sue trasmissioni, e i servizi dall’isola di “Linea verde” e “Linea blu”, con Donatella Bianchi esperta numero uno dei fondali sardi. E ancora le “Meraviglie” di Alberto Angela, il Gran tour di “Linea verde” con Lorella Cuccarini e i “Temptation island” nip e vip da Santa Margherita di Pula con Simona Ventura, Alessia Marcuzzi e Filippo Bisciglia alla conduzione e Valeria Marini, Stefano Bettarini, Antonella Elia e Anna Pettinelli tra i “concorrenti”, Al Bano e Romina Power al Poetto per “Così lontani così vicini”. Negli ultimi anni Sardegna spesso protagonista di cooking show come “4 ristoranti” di Alessandro Borghese, con tappe ad Alghero, in Barbagia e presto in Ogliastra, o “Masterchef” che sbarcò ad Alghero con Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri, che ha annunciato che sarà in Sardegna con la prossima edizione di “4 hotel”. E come dimenticare Diego Abatantuono, insieme a Carlo Cracco protagonista di “Diner club” su Prime, alla scoperta delle prelibatezze della cucina ogliastrina e l’incontro con le sorelle Mulas di Villagrande Strisaili.

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