La Nuova Sardegna

Alghero

Aeroporto di Alghero, verso il licenziamento di 45 dipendenti

Aeroporto di Alghero, verso il licenziamento di 45 dipendenti

Pili (Unidos) e Tedde (Fi) attaccano la Giunta Pigliaru: «Salgono a 88 i lavoratori espulsi dalla Sogeaal in 3 mesi»

02 settembre 2017
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ALGHERO. Il deputato di Unidos, Mauro Pili, e il consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, si scagliano contro la Giunta regionale e contro il Pd per la gestione dell'aeroporto di Alghero ed i licenziamenti annunciati. «Una mattanza infinita», la definisce Pili, «con altri 45 nuovi licenziamenti che portano a 88 i lavoratori espulsi dalla Sogeaal di Alghero in meno di tre mesi».

«Si tratta dell'ennesimo atto spregiudicato della Sogeaal, la società che gestisce l'aeroporto di Alghero - attacca il parlamentare - Un licenziamento ancora una volta deciso e attuato dallo stesso gruppo dirigente che per salvare la propria poltrona, dopo aver favorito la svendita dell'aeroporto, ora scarica vigliaccamente tutta la propria negligenza e incapacità sui lavoratori». Duro anche l'intervento di Tedde.

«La desertificazione della provincia di Sassari prosegue a causa delle scelte sbagliate della Giunta Pigliaru - attacca l'ex sindaco di Alghero - anche questa seconda procedura di licenziamento, dopo i 43 licenziamenti della Security, viene avviata dalla Sogeaal con una comunicazione contradditoria e timorosa nei confronti della Regione. Ancora una volta il management cerca di attribuire le cause della riduzione del personale a precedenti gestioni, dimenticando di essere ai vertici della società dal 2009 ,anno dal quale è iniziata una crescita esponenziale dei costi del personale, e di avere portato il bilancio 2016 ad una perdita di 2 milioni».

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