porto conte
Due ancore del ’700 all’ingresso del Mase
ALGHERO. Due ancore del tipo “Ammiragliato del ’700” sono state posizionate all’ingresso della torre aragonese a Porto Conte dove è ospitato il Mase, il museo dedicato all’aviatore scrittore Antoine...
02 dicembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Due ancore del tipo “Ammiragliato del ’700” sono state posizionate all’ingresso della torre aragonese a Porto Conte dove è ospitato il Mase, il museo dedicato all’aviatore scrittore Antoine de Saint-Exupéry. Le due ancora erano state recuperate dai fondali della rada di Alghero e, da qualche anno, sostavano nelle officine comunali. A volere il posizionamento al Mase è stato il sindaco Mario Conoci, di concerto con l’Ente Parco di Porto Conte.
Il primo a visionare i due reperti è stato l’ammiraglio Mario Rino Me, già capo di gabinetto del Comitato militare della Nato, che, con l’aiuto del capitano Chiappetta, idrografo della Marina militare, ha potuto datare i due importanti manufatti. Soddisfatto il direttore artistico del Mase Massimiliano Fois: «Ogni oggetto, anche un piccolo chiodo, nasconde dietro di sé una storia, ed i musei, sono luoghi dove le storie vengono rivelate a tutti. Le due ancore, fanno parte della storia del nostro territorio, ma a quale vascello appartenevano? A quale Brigantino? Per ritornare alla metafora del chiodo, quale dipinto sorreggeva? Tutte le ipotesi sono aperte». (n.n.)
Il primo a visionare i due reperti è stato l’ammiraglio Mario Rino Me, già capo di gabinetto del Comitato militare della Nato, che, con l’aiuto del capitano Chiappetta, idrografo della Marina militare, ha potuto datare i due importanti manufatti. Soddisfatto il direttore artistico del Mase Massimiliano Fois: «Ogni oggetto, anche un piccolo chiodo, nasconde dietro di sé una storia, ed i musei, sono luoghi dove le storie vengono rivelate a tutti. Le due ancore, fanno parte della storia del nostro territorio, ma a quale vascello appartenevano? A quale Brigantino? Per ritornare alla metafora del chiodo, quale dipinto sorreggeva? Tutte le ipotesi sono aperte». (n.n.)