Sardegna in fiamme
Inferno di fuoco a Punta Molentis, sopralluogo della Procura. Il sindaco di Villasimius dichiara lo stato di calamità
Indagini sui roghi, c’è un’auto sospetta: sul posto il procuratore capo Rodolfo Sabelli
1 MINUTI DI LETTURA
Cagliari A 48 ore dal devastante incendio che ha distrutto una delle spiagge più belle dell’isola, la giunta comunale di Villasimius ha dichiarato lo stato di calamità naturale. Il sindaco Luca Dessi ha emanato due ordinanze: con la prima ha interdetto sino a nuovo ordine la spiaggia di Punta Molentis Con la seconda ha autorizzato il ritiro delle auto che non sono state danneggiate
Intanto proseguono serrate le indagini sul gravissimo incendio dell’altro pomeriggio: a Punta Molentis gli uomini della Forestale avrebbero rinvenuto tre inneschi, mentre le telecamere di videosorveglianza potrebbero rivelare qualche dettaglio in più su un’auto sospetta a quanto pare individuata dagli investigatori.
Nel pomeriggio di oggi 29 luglio è in corso un sopralluogo sulle aree in cenere alla presenza del procuratore capo Rodolfo Sabelli sul posto con i vertici del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna, in primis il comandante regionale Gianluca Cocco. (Gian Carlo Bulla)
