La Nuova Sardegna

Nuoro

Blitz di 100 carabinieri contro droga e attentati

di Lamberto Cugudda
Blitz di 100 carabinieri contro droga e attentati

Tortolì, perquisizioni alla ricerca degli autori dell’intimidazione al maresciallo Manette a un giovane sorpreso con duecento grammi di marijuana 

13 dicembre 2019
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TORTOLI. Da poco prima dell’alba di ieri mattina, nella cittadina costiera è scattata una vasta operazione dei carabinieri, con oltre 100 militari per cercare di reprimere il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti (un giovane è stato arrestato) ma anche per giungere all’individuazione degli autori dei due incendi dolosi dell’Alfa 159 del comandante della stazione dell’Arma, Marcello Cangelosi (divorata dal fuoco di fronte al portone d’ingresso della caserma) e della Fiat Bravo (pochi danni vicino alla ruota anteriore sinistra) dell’imprenditore Roberto Nieddu, titolare di un bar in centro. I due incendi dolosi sono stati appiccati a distanza di dieci minuti l’uno dall’altro, poco dopo le due della notte fra il 16 e il 17 novembre.

Ieri mattina, all’operazione hanno preso parte oltre 100 carabinieri delle compagnie di Lanusei, Jerzu e Siniscola, unitamente allo squadrone eliportato Cacciatori Sardegna coadiuvati da unità cinofile antidroga ed antiesplosivo. Sono state eseguite dieci perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Lanusei, che ha diretto le operazioni, e ulteriori quattro perquisizioni d’iniziativa. Nel corso delle attività, un giovane residente nella cittadina è stato tratto in arresto in flagranza di reato perché sarebbe stato trovato in possesso di oltre 200 grammi di marijuana già pronta per la vendita, un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento. Per lo stesso reato altri tre ragazzi del posto sono stati denunciati in quanto trovati in possesso di altra sostanza stupefacente per un peso complessivo di 50 grammi di marijuana, 10 di hashish, 3 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

Fondamentale l’utilizzo dei cani che hanno consentito di rinvenire anche munizionamento di vario calibro, che verrà inviato ai laboratori del Ris di Cagliari per ulteriori accertamenti unitamente ad altro materiale, trovato durante la ricerca, ritenuto di interesse investigativo per le indagini sui recenti danneggiamenti. Pare sia stata ritrovata una bottiglia con della benzina. Sempre rispetto ai due incendi dolosi, i carabinieri cercavano ordigni incendiari, un giubbotto lungo, scuro, e con cappuccio; bottiglie di plastica di una determinata marca; pantaloni scuri stretti alla caviglia; fasce-collare in lana (tipo scaldacollo) e scarpe da ginnastica bicolore.

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